Bari, Di Cesare e quel rimorso che lo tormenta
La nuova vita da dirigente terrà legati Bari e Di Cesare ancora per molto tempo. Ma c'è qualcosa che non vuole proprio andar via dalla mente dell'ex calciatore.
Il rimorso per quel Bari-Cagliari
Quella dolce salvezza raggiunta nel giorno del suo compleanno ai danni della Ternana, con un gol incredibile al volo, rimarranno sicuramente ricordi indelebili nella mente del neo dirigente dei galletti.
Un altro dei ricordi che non lasceranno mai la sua mente però, sarà Bari-Cagliari dell'anno precedente.
L'11 giugno 2023 infatti, andò in scena di fronte a quasi 60 mila spettatori un finale horror per i biancorossi, con Pavoletti che in pieno recupero sigla la rete che fissa il risultato sull'1 a 0 e ammutolisce il già festante San Nicola.
Pochi secondi ancora, e sarebbe stata A. E per Di Cesare quel giorno è ancora lì, fisso nella mente.
“La notte di quel disastroso Bari-Cagliari è un rimorso che mi accompagnerà per tutta la vita.
Ancora oggi continuo a chiedermi: avrei potuto fare qualcosa in più per portare il mio Bari in Serie A?”
Poi però aggiunge che il rapporto con una città che sente sua non è terminato quel giorno, ma anzi, forse ne è uscito rafforzato.
"Però poi ci penso, e alla fine la cosa più bella è che Bari mi apprezza per l’uomo che sono, per quello che ho dimostrato.
Ho sempre detto ciò che penso, a volte anche sbagliando, e con la stessa sincerità posso dire che ho messo tantissime volte il Bari davanti a tutto"
Ora l'ex capitano dei pugliesi biancorossi è pronto per una nuova avventura. La carriera da dirigente lo attende. Intanto, i primi passi verso il nuovo Bari sono stati compiuti con l'arrivo del DS Magalini e Longo in panchina.