Genoa, se parte anche Gudmundsson sono guai. Ridimensionamento?
La squadra ha già perso Martinez e Retegui, ed è in attesa di conoscere il destino di Gudmundsson
Molti riscatti e due cessioni eccellenti
L'anno scorso il Genoa è stata una delle sorprese del campionato. Una squadra neopromossa che ha giocato un ottimo calcio riuscendo a raggiungere l'undicesimo posto con 49 punti.
In questa sessione di mercato però, i Grifoni hanno venduto due pezzi pregiati come il portiere Josep Martinez all'Inter e Mateo Retegui nella trattativa lampo con l'Atalanta. Insistenti sono poi le voci di una possibile cessione di Gudmundsson alla Fiorentina.
Da un punto di vista degli arrivi invece, a sostituire Martinez tra i pali ci sarà Pierluigi Gollini, portiere di esperienza ma che l'anno precedente è stato il secondo di Meret.
Poi l'arrivo in prestito del giovane Zanoli ed i riscatti di Vitinha, De Winter, Thorsby e Bohinen.
La situazione
A tre settimane dalla fine del calciomercato, il Genoa si trova senza uno dei suoi due giocatori migliori e dovrà cercare di sostituirlo al meglio, ma soprattutto dovrà capire se perderà o meno anche l'altro gioiello.
Se così dovesse essere, ma comunque anche allo stato attuale, il Genoa non sembra essersi rafforzato ma anzi, sembra aver perso qualcosa.
Il valore della rosa certamente non si discute, soprattutto con giocatori come Vitinha, Frendrup e Malinovskyi ma è ancora presto per capire quale sarà il suo valore effettivo. Fatto sta che poco è stato concretamente fatto in entrata, se non i riscatti, ma tanto in uscita.
La squadra parte sicuramente da una situazione privilegiata con una rosa di alto livello, ma potrebbe comunque trovarsi in difficoltà qualora i prossimi arrivi non dovessero dimostrarsi all'altezza. Trattenere Gudmundsson sarebbe un segnale e potrebbe far stare più tranquilli i tifosi.
La squadra lotterà per non retrocedere con il Lecce? Probabilmente no, ma mai dire mai.