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Anche in questo caso la situazione appare abbastanza chiara. Perché Gallo ha solo 24 anni e se dovesse rimanere sarebbe lui il titolare del ruolo di terzino sinistro, il rischio di bruciarlo nel lasciarlo in panchina dopo la crescita esponenziale avuta negli ultimi 3 anni è molto alto. E nessuno qui a Lecce correrebbe mai questo rischio. Dunque Gallo sarebbe indiscutibilmente il titolare.

E Dorgu?

Qui subentrerebbe l'abilità di Luca Gotti, già intravista lo scorso anno quando ebbe l'intuizione di farlo giocare al posto di un Banda infortunato. Al tecnico infatti non resterà che sfruttare il talento di Dorgu in due modi: da titolare come esterno mancino nel tridente sotto la punta oppure, all'occorrenza, al posto di Antonino in difesa. Immaginate in caso di infortunio o squalifica o nel corso della stessa partita quando i salentini decideranno di schierarsi in maniera più offensiva inserendo Patrick in difesa per spingere di più. 

dorgu e gallo
Gallo e Dorgu giocano insieme durante il precampionato

In qualunque modo andrà a finire, la certezza è che il difensore giocherà spesso da titolare.

Naturalmente, giocando più alto, avrà più chance sia per servire i compagni con un assist che per concludere in prima persona a rete, dote che oltretutto è anche molto spiccata e si è intravista nelle 10 partite giocate con Gotti sul finale della scorsa stagione. Bonus importanti per chi dunque decide di acquistarlo come pedina da inserire “soltanto” in difesa.

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