Riget (d.t. Nordsjælland): "Dorgu? Ecco una cosa atipica ma positiva su di lui"

Dorgu è certamente l'uomo del momento in casa Lecce. E' risaputo ormai che il talento danese sia uno degli "oggetti del desiderio" del Manchester United, che tuttavia ha ricevuto un secco “no” dal club di via Colonnello Costadura. 

A parlarne in questi giorni non sono solo i media nostrani, ma anche quelli esteri. A parlare di lui su Sport Witness è stato Alexander Riget, il direttore tecnico del Nordsjælland, ovvero la ex squadra di Dorgu prima di accasarsi al Lecce.

L'arrivo al Nordsjælland

Giocava in un club non lontano da Nordsjælland, a circa 10 km di distanza. Si chiama AB, che in realtà significa Academic Football Club, un club di calcio molto tradizionale in Danimarca. I nostri osservatori ci hanno dato qualche dritta, poi noi, me compreso, siamo abbiamo fatto un buon processo di scouting. 

Qualche aneddoto su Dorgu

Era davvero un giocatore di calcio. Tipo quando gli altri giocatori facevano qualcosa nel weekend, lui giocava a calcio con i suoi fratelli e sorelle. Quindi è un vero giocatore. Aveva sempre una palla tra i piedi.

Sul carattere di Dorgu

È anche un tipo piuttosto silenzioso. Non è uno che parla molto, ma è sempre stato molto determinato. Ha fatto parte di un gruppo di giocatori al Nordsjælland in cui non spiccava, ma era un bravo giocatore e vedevamo in lui un potenziale piuttosto buono.