Marini a Piazza Giallorossa: "Squadra numericamente migliore di quella degli anni precedenti"
Intervenuto nella trasmissione di TeleRama, il giornalista di Pianeta Lecce ha detto la sua sulla partita contro il Venezia e sulla situazione dei giallorossi
Sul campo del Venezia
Il Venezia non ha molto bisogno di rifiatare perché riescono a giocare in questo “campetto” e produrre gioco senza pause.
Sugli esterni a piede invertito
Baroni e D'Aversa hanno giocato con gli esterni a piede invertito, ma devi avere le caratteristiche. Pierotti come fa a giocare a piede invertito? Poi Dorgu perde il 50% del suo potenziale, poi è un fenomeno e segna pure di destro di tallone, però tu perdi in ampiezza, perché sono giocatori che non sanno giocare in quel modo. Mi aspettavo che invertisse le fasce ma non lo ha fatto.
Sul cambio di allenatore
Il cambio di allenatore per me ci voleva per tanti motivi, ma soprattutto perché tutti avevamo la sensazione di una squadra spenta, senza nulla togliere ai meriti di Gotti che non ha fatto solo un lavoro mentale ma ha cambiato anche sistema di gioco passando al 4-4-2 con due punte.
Quest'anno non ci è riuscito. Dispiace anche perché Corvino gli ha fatto un biennale e quindi si pensava di poter intraprendere un percorso con quest'allenatore, però era arrivato il momento di voltare pagina, ed è stato fatto.
Sulla prossima partita
Mi aspetto dei progressi dal punto di vista della prestazione. Poi è chiaro che l'obiettivo principale è sempre il risultato, però io sono convinto che i risultati arrivano soprattutto attraverso le prestazioni. Io mi auguro di vedere una crescita da questo punto di vista.