Francesco De Pascalis, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia, è stato ospite del consueto appuntamento di PL Talk del lunedì. Ecco cos'ha detto sulla partita del Lecce contro il Genoa e non solo.
La situazione in casa Lecce
Sono preoccupato e vi dico i punti sulla quale sono molto preoccupato. Intanto c'è una scollatura evidente nell'ambiente. Vedo segni di insofferenza importanti non soltanto sui social e per me questo è un segnale di debolezza. Naturalmente chi paga ha il diritto di dire quello che pensa.
Speriamo che poi la domenica ci ricompattiamo tutti ma è questo l'aspetto che mi preoccupa di più. C'è scoramento, come se ci fosse la consapevolezza che siamo una squadra destinata a retrocedere.
Seconda cosa, la faccia del presidente come l'anno scorso parlava e parla. L'ho visto due secondi a Genova ed ho capito che non è soddisfatto di questo andazzo.
Non mi è piaciuta la dichiarazione dell'allenatore alla fine della partita dove ha parlato di un primo tempo disastroso, evidenziando delle lacune importanti che vedono tutti.
Perché ci sono alcuni calciatori che in questa fase sono calanti e sono in affanno: parlo di Baschirotto, di Gallo, di Coulibaly e di Tete Morente. O parli di tutta la squadra e dici “Abbiamo fatto una partita mediocre", e non “Abbiamo fatto un primo tempo…” e butti a mare mezza squadra.
Ed il secondo tempo? Allora è colpa tua se non hai visto che durante la settimana che alcuni erano…io vi dico che Giampaolo piace, è un uomo di campo, spero solo che lui che ha da rilanciare una carriera non punti su quei calciatori che lui ritiene abili senza considerare altri che erano stati presi perché considerati dei perni ma che non sono stati disponibili. Oggi servono tutti. Quanti siamo? 24? Anche Burnete serve. E questo è il commento da tifoso.
Da giornalista vi dico che siamo in linea. Se noi siamo scarsi, ne abbiamo tre che sono più scarsi di noi. La possibilità di fare quattro partite con quattro sconfitte vedendo il vantaggio ridotto da 5 a 3 non mi fa stare molto preoccupato. Mi preoccupa il calendario ma so che può succedere di tutto. Per me lo snodo principale sarà la sfida con il Venezia.