Pierret di nuovo infortunato: ma cosa gli è successo?
Ecco spiegato il significato di "sovraccarico funzionale ai flessori", la dicitura con cui il Lecce ha spiegato l'infortunio di Pierret
Connessione con l'adduttore lungo
La relazione tra il semitendinoso e l'adduttore lungo è strettamente legata alla loro funzione sinergica nell’adduzione e stabilizzazione della coscia. Una lesione o debolezza dell'adduttore lungo può portare il semitendinoso a compensare il lavoro muscolare, aumentando il rischio di sovraccarico. Questo squilibrio funzionale può inoltre alterare la biomeccanica dell'intero arto inferiore, predisponendo l'atleta a ulteriori lesioni.
Il trattamento del sovraccarico funzionale del semitendinoso è spesso multidisciplinare e comprende:
- Riposo attivo: Riduzione temporanea dell’attività fisica intensa, con introduzione di esercizi leggeri come nuoto o ciclismo.
- Fisioterapia: Terapie manuali per ridurre tensione e rigidità.
- Esercizi di stretching specifici per il semitendinoso e il gruppo degli ischiocrurali.
- Esercizi di rafforzamento per i muscoli posteriori della coscia e per il gluteo.
Il sovraccarico funzionale del semitendinoso è una condizione comune tra gli atleti, soprattutto quelli professionisti che sottopongono il proprio corpo a sforzi intensi e ripetuti. Una gestione tempestiva e multidisciplinare è essenziale per evitare complicazioni e per garantire un rapido ritorno all’attività sportiva.