Infortunio Gaspar: cosa accadrà nelle prossime ore
Il giocatore si è sottoposto ad una risonanza magnetica ma è possibile che nelle prossime ore ne svolgerà una seconda per capire meglio l'entità della lesione
Differenze tra lesione di primo e secondo grado
La principale differenza sta nell’entità del danno:
- Primo grado: il legamento conserva gran parte della sua integrità strutturale e funzionale. Il ginocchio può essere dolorante ma relativamente stabile.
- Secondo grado: la lesione interessa una parte più significativa delle fibre del legamento, provocando instabilità e gonfiore evidenti. In questo caso, il recupero è più lungo e complesso.
Cure e tempi di recupero
Il trattamento varia a seconda della gravità:
Lesione di primo grado:
- Cure: riposo, terapia fisica per rinforzare i muscoli circostanti, uso di un tutore per stabilizzare il ginocchio e farmaci antinfiammatori.
- Tempi di recupero: da 2 a 4 settimane, con un ritorno graduale all’attività sportiva.
Lesione di secondo grado:
- Cure: terapia conservativa con immobilizzazione parziale del ginocchio tramite tutore, fisioterapia intensiva, e talvolta iniezioni di plasma ricco di piastrine (PRP) per favorire la rigenerazione dei tessuti.
- Tempi di recupero: 6-8 settimane, ma in alcuni casi può richiedere fino a 3 mesi per un ritorno completo alle attività sportive.
Se la lesione coinvolge anche il crociato posteriore, i tempi possono estendersi, soprattutto se si rende necessaria una riparazione chirurgica.
Recupero di un giocatore professionista
Un atleta professionista segue un protocollo di recupero personalizzato, che comprende:
- Riabilitazione intensiva: sotto la supervisione di un team medico e di preparatori atletici, per ripristinare la forza, la stabilità e il range di movimento.
- Tecnologie avanzate: utilizzo di macchinari per il potenziamento muscolare, idroterapia e trattamenti laser per accelerare la guarigione.
- Recupero mentale: attenzione alla componente psicologica, cruciale per ritrovare la fiducia nei movimenti.
I tempi di recupero per un professionista possono essere più brevi grazie alla costante assistenza medica e fisioterapica, ma è raro che un rientro avvenga prima di 6-8 settimane per lesioni di primo grado o 3-4 mesi per lesioni più gravi.
In ogni caso, il ritorno in campo dipenderà non solo dal recupero fisico, ma anche dalla capacità del giocatore di sostenere l’intensità e i ritmi delle competizioni agonistiche.