Rafaila propizia la rimonta del Cesena. Ed il Lecce non vince più
Gol di Kodor e rigore del raddoppio fallito. Poi l'ingenuità di Rafaila costa il match ai suoi
La cronaca del secondo tempo
Il secondo tempo inizia senza cambi. Dopo soli sei minuti Rafaila commette un’ingenuità e con la palla ormai tra le sue mani, rifila una gomitata (leggerissima) all’avversario che cade per terra. Espulsione e calcio di rigore. Coveri si presenta sul dischetto e mette il pallone in porta.
Il pareggio e l’uomo in meno non sembrano essere, almeno inizialmente, un problema ed il Lecce non si chiude in difesa ma prova ad attaccare.
E’ però il Cesena a passare in vantaggio ribaltando il risultato al 64’. Calcio d’angolo battuto in fretta, palla in mezzo sulla testa di Valentini che mette dentro il 2 a 1.
Il Lecce si spegne e cresce il Cesena, forte del vantaggio e dell’uomo in più. Al 69’ Esposito perde un pallone favorendo la ripartenza di Coveri che entra in area e viene steso proprio dal difensore giallorosso. Altro rigore e 3 a 1.
Al 79’ Bertolucci si fa rivedere dalle parti di Veliaj senza però riuscire a sorprenderlo. In generale poi è un assolo del Cesena che diverse volte si presenta davanti a Verdosci che è anche bravo in alcuni interventi, come l’uno contro uno su Toscu.
Dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro fischia tre volte ed il Lecce perde la sua seconda partita di fila.