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Il Lecce di Scurto scende in campo contro il Cesena con il suo tipico 4-3-3 con Kodor al centro dell'attacco al posto di Bertolucci. Ecco la cronaca della partita del campionato Primavera.

La cronaca del primo tempo

Doppia occasione del Cesena al minuto nove con Perini, la prima bloccata da Rafaila a distanza ravvicinata e la seconda con un colpo di testa finito alto sopra la traversa. In generale una prima parte di gara in cui i bianconeri sembrano molto più aggressivi e dentro al match.

Al 15’ parte Yilmaz in contropiede beccando Kodor solo. Occasionissima dell’attaccante giallorosso che, disturbato da due difensori, allunga troppo il pallone.

formazione primavera

Una buona azione dalle parti di Addo porta ad un calcio d'angolo per il Cesena, da cui nasce l'occasione per un tiro ravvicinato parato da Rafaila.

Cresce il Lecce che a metà della seconda frazione sembra aver trovato fiducia, sebbene il portiere avversario non venga mai veramente impegnato. Alla mezzora, è Delle Monache a provarci sfruttando un errore in uscita del Cesena con un tiro dalla distanza che non impensierisce il portiere.

Al 37’ Kodor sblocca una partita bloccata con un bel tiro dalla distanza, riuscendo a spostarsi il pallone di tacco portandoselo sul destro e battendo il portiere, che comunque poteva fare di più. Dopo nemmeno un minuto il Lecce si ripresenta dalle parti di Veliaj riuscendo a conquistare un rigore.

Occasione del raddoppio per i giallorossi che si presentano sul dischetto con Gorter che incrocia tirando alla sua sinistra, ma il tiro viene parato in due tempi. Partita che rimane sullo zero a uno e partita ancora aperta.

Il Cesena prova a spingere ma ancora Rafaila riesce a salvare il risultato. Senza particolari emozioni finali e senza recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

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