Il Genoa di Vieira: intensità, pragmatismo e una chiara identità di gioco

Il cinismo di Andrea Pinamonti

Osservato speciale per la difesa salentina, sarà Andrea Pinamonti. Sin qui, l'ex Sassuolo, ha contribuito a 7 dei 16 gol totali del Genoa, realizzando ben 6 gol e fornendo anche un assist, dimostrando grande abilità sia nel gioco spalle alla porta che in area di rigore. 

Nelle ultime 5 partite, secondo i dati raccolti da fbref.com, l'attaccante italiano ha avuto almeno un SCA -azione da tiro pericolosa- a partita, ed è giunto alla conclusione verso la porta almeno 3 volte, segno di come il suo piede sia caldo e con un ottimo fiuto del gol.                                                                                                                                                                                     Nonostante questi dati, però, il suo raggio di azione è imprevedibile poiché, a seconda dei compiti che gli vengono richiesti, può sia attaccare la profondità -239 tocchi dalla trequarti offensiva avversaria in su- sia abbassarsi - 226 tocchi nella trequarti centrale- per permettere alla sua squadra di risalire il campo e per far inserire per vie centrali, i trequartisti, creando difficoltà nel cogliere riferimenti ai diretti marcatori avversari. 

 

Con il giusto mix di esperienza e giovani di prospettiva, Vieira sta dando vita a una squadra che combina pragmatismo e ambizione, tutte qualità che fino a poco tempo fa sembrano essersi perse. La solidità difensiva, il pressing alto e la capacità di sfruttare le ripartenze sono i punti di forza di un Genoa che, col cambio in panchina, sembra mirare ad una stagione più tranquilla, cercando di acquisire subito i punti utili per la salvezza, con l’obiettivo, magari, di finire il campionato nella colonna sinistra della classifica.

Se Vieira continuerà a ottenere il massimo dai suoi uomini, il Genoa potrebbe essere una delle sorprese di questa stagione, conquistando punti e regalando spettacolo ai tifosi del “Ferraris”.