Il tecnico Federico Coppitelli è uno di quelli che, a livello giovanile, ha lasciato il segno nella sua breve esperienza nel Salento. E' stato proprio lui infatti, a vincere il terzo scudetto Primavera della storia del Lecce, in una squadra che contata giocatori del calibro di Dorgu, Berisha, Burnete e tanti altri.
Oggi però, Coppitelli allena l'Osijek, squadra croata attualmente al quarto posto nel massimo campionato nazionale. Ospite di Potrero, podcast offerta da Mola Italia, ha trattato vari temi, tra cui la sua esperienza nelle giovanili ed il rapporto con Corvino.
Il percorso di Coppitelli
Ogni realtà mi ha dato qualcosa. A Roma ho potuto sperimentare e allenare a Trigoria, che per un allenatore è fondamentale perché è lo stesso centro sportivo di tutte le squadre, quindi da quel punto di vista puoi anche imparare dagli altri.
Torino è stata il primo passaggio lontano da dove abitavo e sicuramente la Primavera negli ultimi sei-sette anni è diventata non solo una palestra ottima per i giocatori ma anche per gli allenatori.
Poi Lecce è stata chiudere un cerchio in questa categoria perché ho incontrato sicuramente il direttore Corvino, ma in generale una società ed un territorio che mi ha accolto, nel quale poi nonostante sia stato due anni mi sento a casa.
