5 minuti di follia: il Lecce affonda senza riemergere
La cronaca della sconfitta dei giallorossi al San Siro contro il Milan
Milan e Lecce si affrontano nell'anticipo di Serie A del venerdì sera. Gotti schiera i suoi con un 4-3-3 con Falcone in porta, Gaspar e Baschirotto centrali, mentre oltre al solito Gallo sulla sinistra, è Dorgu a prendere il posto di Guilbert sulla destra.
La novità è il centrocampo fisico con Ramadani, Coulibaly e Pierret, poi Rebic e Morente sulle fasce e unica punta Nikola Krstovic. Per quanto riguarda i rossoneri, Fonseca recupera in extremis Alvaro Morata. Ecco la cronaca del match.
La cronaca del primo tempo
La partita parte bene per il Lecce, con il primo tiro della partita che arriva dopo soli tre minuti con Dorgu, ma il pallone finisce fuori. I primi dieci minuti sono comunque di studio, con il Milan che si mostra lento nella manovra ed i giallorossi che provano ad approfittarne.
Poi ancora il Lecce al minuto undici, con Rebic che si sposta sulla fascia destra, mette la palla rasoterra per Krstovic che tira dalla distanza. Maignan che devia in calcio d'angolo.
Il Milan prova a guadagnare metri gestendo il pallone, ma il Lecce si chiude bene. Uno dei primi tiri dei rossoneri infatti è dalla distanza. Al quarto d'ora infatti, Fofana ci prova da lontano, ma la palla finisce fuori di molto.
Passati pochi minuti i giallorossi recuperano palla e costruiscono dal basso risalendo il campo. Un tacco di Rebic sulla fascia sinistra propizia l'inserimento di Gallo che entra in area e crossa, ma la palla viene deviata da un difensore del Milan.
Al ventesimo combinazione Theo-Leao-Theo. Il francese entra in area ma è bravo Pierret a chiudere. Il Lecce non si lascia intimorire e dopo qualche minuto è Gallo a provarci dalla distanza con il solito mancino. Tiro preciso ma che finisce tra le braccia di Maignan senza troppi problemi.
Poi succede l'impensabile. Al 37' Dorgu commette fallo dal limite dell'area. Batte Theo Hernandez che crossa al centro. Il pallone arriva sulla testa di Morata che sigla l'uno a zero Milan.
Dopo due minuti c'è il raddoppio del Milan proprio con Theo Hernandez lanciato in area da Leao. Un buon Lecce ci mette solo cinque minuti a far crollare tutto ciò che ha creato in un tempo, perché il Milan subito dopo si ripresenta dalle parti di Falcone. Palla sul palo, poi respinta del portiere e infine ci pensa Pulisic a firmare il tre a zero.
La prima frazione finisce dopo due minuti di recupero, ma al Lecce ne sono bastati cinque, di nuovo, per compromettere la partita.