La cronaca di Fiorentina-Lecce 1 a 2: i viola erano imbattuti, poi sono arrivati i giallorossi
Una partita di sacrificio quella dei giallorossi, che vincono una partita difficilissima al Viola Park
Il Lecce primavera affronta la capolista Fiorentina, a punteggio pieno dopo tre partite. Il Lecce di Scurto scende in campo con un 4-3-3 e con Mboko partito titolare dopo aver offerto una grande prestazione contro l'Empoli. Alla fine è il Lecce a vincere per 1 a 2 grazie ad una partita solida e di sacrificio.
La cronaca del primo tempo
Primi minuti di studio tra le due squadre, almeno fino al 6' quando Bertolucci decide di allungarsi il pallone di tacco a metà campo superando in velocità il difensore. L’azione in solitaria termina con la parata di Vannucchi che respinge in calcio d’angolo.
In generale però, è la Fiorentina ad avere il pallino del gioco nonostante il Lecce sia chiuso bene e non lasci molto spazio, anzi, Rafaila non è mai veramente impegnato.
A metà primo tempo un calcio di punizione di Gorter dalla trequarti diventa un assist per Esposito, che di testa tira centralmente e non impensierisce il portiere.
Verso il 40’ ancora Gorter ruba il pallone dalla trequarti salentina facendo partire il contropiede che si conclude con una gran botta da fuori di Winkelmann, respinta ancora una volta da Vannucchi.
Yılmaz da calcio d’angolo offre un buon pallone a Pacia sul finire del primo tempo, che spreca. Un minuto dopo, in pieno recupero, il centrocampista turco ci prova dalla distanza facendo finire il pallone alto di poco sopra la traversa.
Il primo tempo si conclude a reti bianche. In generale è la Fiorentina che prova a fare la partita, ma il suo possesso di palla è sterile. Infatti, le maggiori occasioni create sono proprio del Lecce. La squadra di Scurto si chiude molto bene ed i viola non sono mai veramente pericolosi.
Alla pagina successiva, la cronaca del secondo tempo.