La nuova Lazio di Baroni: NO ai moduli fissi
L'idea del tecnico toscano non sarà monotematica, ma potrà cambiare in base alle situazioni
L'estate della squadra biancoceleste è partita in modo turbolento, con l'addio non solo di Kamada, che ha deciso di non rinnovare, ma anche del tecnico Igor Tudor.
Due decisioni, soprattutto la seconda, inaspettate e che hanno portato Lotito a virare su una scelta impopolare.
Il tecnico toscano, reduce da due salvezze incredibili prima con il Lecce e poi con l'Hellas Verona lo ha reso uno dei pezzi pregiati sul mercato degli allenatori, ma nessuno si aspettava potesse finire proprio alla squadra biancoceleste della capitale.
La scelta non è stata particolarmente apprezzata dai tifosi, tanto da lanciare l'hashtag #NoBaroni su X.
Di fatto però, l'allenatore siederà sulla panchina laziale ed ha già cominciato a lavorare sulla squadra, richiedendo alcuni acquisti come Noslin e Cabal, così come Dele-Bashiru, ex obiettivo del Lecce.
Ma ora ci si concentra anche sul modulo della sua Lazio che verrà.