Il giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia Francesco De Pascalis è stato ospite dell'odierna puntata di PL Talk, in diretta su Twitch, dove si è parlato del Lecce, della partita contro il Bologna e non solo.
Sulla partita contro il Bologna
Lecce che ha cambiato volto rispetto a Parma e Lecce che ha cambiato volto rispetto al passato. Una squadra camaleontica, messa in campo per limitare lo strapotere di possesso palla del Bologna per cercare di inaridire, diciamo, le loro fonti di gioco e soprattutto la pericolosità degli avanti. Certo è che purtroppo noi non possiamo permetterci di "ciccare" quelle poche occasioni che ci eravamo creati, soprattutto all'inizio.
Voglio dire, in cinque, dieci minuti, abbiamo avuto due occasioni, due faccia a faccia con Skorupski. Non possiamo permetterci di "ciccare" completamente due faccia a faccia.
La partita di Pierotti
Detto questo secondo me ha fatto un primo tempo sontuoso Pierotti poi, dopo l'infortunio al ginocchio è uscito un po' fuori dal gioco. Io lo avrei sostituito. Certamente ci garantisce anche una fase di copertura nel non possesso importante.
Peccato, peccato perché è un punto preziosissimo ma, leggendo anche i commenti felsinei, potevano essere tre, ed erano meritati per come abbiamo preparato la partita, per quanto poco abbiamo sofferto, però menomale per quel mezzo piede di fuorigioco perché sennò, veramente c'era da "tafazzarsi".
Sulle tante palle giocate al portiere
Quando “Sartu Minzippa” (Corvino, ndr) uscì in conferenza stampa dicendo che lui voleva un uomo di campo, lui intendeva proprio questo. Il buon maestro Giampaolo, in una conferenza pre-partita, ha detto che lui aveva bisogno di un buon portiere.
Siccome lui c'ha un buon portiere, intendeva un buon portiere con i piedi. Quindi era studiato quello di coinvolgere Falcone nel gioco, ed era studiato che ad un certo punto Jean, vedendosi le catene di destra e di sinistra intralciate, doveva tornare indietro, ed inaridire le fonti di gioco.
Dopo venti minuti il possesso palla era 73 a 17 a favore del Bologna, se non vado errato. Poi dopo alla fine abbiamo ripreso. Era studiata. Giampaolo ha plasmato il Lecce, che non era quello di Parma…se paragoniamo le partite sembrano due squadre completamente diverse. Rispetto al Parma era una partita noiosa, noiosissima. Ad un certo punto ho detto, “Ci stiamo accontentando del pareggio, spero che non la perdiamo”.
