Liverani a PL: "Ciò che mi lega al Lecce sono gli occhi della gente in Serie C"
Le parole dell'ex tecnico giallorosso nella puntata odierna di PL Talk su Twitch
Fabio Liverani, ex allenatore del Lecce dal 2017 al 2020 e protagonista del doppio salto di categoria dalla Serie C alla massima serie, è stato intervistato su Twitch nella puntata odierna di PL Talk. Ecco le sue parole.
Su come sta vivendo il momento senza panchina
Bisogna sempre tenersi aggiornati. Credo si possa fare da casa ma è sempre meglio andare sui campi, perché si ha la percezione su qualche giocatore, si ha la percezione di quello che fanno le squadre e si identifica chi può portare qualcosa di nuovo. Quindi credo sia giusto mettermi in macchina e dirigermi direttamente agli stadi sabato e domenica.
Sui problemi relativi al trequartista anche in Serie C
Ne avevamo, ero subentrato in Serie C e la squadra era costruita quasi totalmente per fare il 4-3-3. Dopodiché piano piano abbiamo capito che c'era qualche giocatore che poteva far diventare questa squadra come pensavamo noi: Mancosu, Tsonev, Costa Ferreira, Tabanelli, qualche partita anche Pacilli.
Non avevamo proprio il trequartista, quindi come tutte le cose, soprattutto in Serie C, ci voleva un po' di ingegno, capire chi ha qualche caratteristiche che puoi sfruttare in determinate situazioni e alla fine siamo stati anche molto equilibrati. Ma quello dipende molto dalla squadra che hai a disposizione.
In Serie B è diverso, lo abbiamo fatto con un giocatore straordinario come Mancosu ed era un 4-3-1-2 asimmetrico. Falco giocava largo da centrodestra e La Mantia centrosinistra con gli inserimenti di Mancosu e le mezzali.
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