Cuore e lotta: Atalanta battuta e +3 in classifica
Il Lecce vince per due a uno nella gara casalinga contro i bergamaschi
Mister Scurto schiera il suo Lecce Primavera con il solito 4-3-3 dando ancora una volta fiducia a Sakho ed, a causa di un Addo ancora assente per infortunio, dando spazio a Pejazic sulla fascia sinistra. Viste le buone prestazioni delle ultime due partite, confermato il trio d'attacco Daka, Bertolucci e Delle Monache.
La cronaca del primo tempo
Al cospetto dei pochi presenti al Deghi Center a causa delle condizioni meteo avverse, il Lecce comincia la partita cercando di controllare il gioco.
Al 5’ minuto però Capac si presenta in area di rigore spostando il pallone con un rapido gioco di gambe, Kovac non lo capisce e lo attera. Calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Simonetto che conclude tirando alla sua destra e confondendo Sakho con un saltello. Zero a uno per i bergamaschi.
Il Lecce non si scoraggia e reagisce e dopo un minuto conquista una punizione sulla trequarti avversaria. Delle Monache mette il pallone sul secondo palo trovando la testa di Ubani che spedisce alto.
Manovra del Lecce che prova a rendersi pericoloso e al 12’ minuto una penetrazione di Delle Monache dalla sinistra porta al secondo rigore di giornata. Bertolucci piazza il pallone sul dischetto e batte con sicurezza. Uno a uno e nona rete in campionato per lui.
Al 15’ però e l’Atalanta che si presenta dalle parti di Sakho con un calcio d’angolo che si trasforma in uno schema rasoterra. Il Lecce però è bravo a sventare la minaccia.
La partita prosegue senza che nessuna delle due compagini prenda il sopravvento, poi al 23’ Ubani lancia Daka sulla fascia che si inserisce ed entra in area di rigore, cross basso in mezzo ma Delle Monache viene anticipato dal difensore avversario.
Alla mezz’ora la partita è in perfetta parità, con il Lecce che ci prova con un calcio di punizione battuto da Pejazic che prende un giro strano ed esce di poco.
Match con poche emozioni con entrambi i portieri quasi mai chiamati in causa. Al 41’ però un calcio d’angolo del Lecce si trasforma in un’azione pericolosa. Pallone sul primo palo con Kovac che riesce a trovare la girata di testa, il pallone dà l’impressione di essersi insaccato ma è fuori di poco.
Alla fine del primo tempo gli ospiti trovano scoperta la difesa del Lecce ma Esposito è bravo a chiudere sull’attaccante avversario. Ne scaturisce un angolo da cui poi parte un bellissimo contropiede, con Ubani che ruba il pallone e cambia gioco per Delle Monache, che a sua volta imbuca Pejazic che offre un bel pallone a Kovac; il centrocampista si gira e sigla il due a uno allo scadere del minuto di recupero. Esultanza giallorossa e fischio dell’arbitro. Salentini in vantaggio per due reti a uno.