Pierotti: come il Lecce deve sfruttarlo in campo e fuori
Il talento argentino arrivato a gennaio è pronto a ritagliarsi sempre più spazio nella prossima stagione
Sono lontani i tempi in cui Santiago Pierotti era considerato soltanto un oggetto misterioso. Il finale di stagione in costante crescendo ha dimostrato che il calciatore argentino ha il potenziale per dare un contributo importante alla causa del Lecce.
Inizio difficile
L'approccio alla serie A non è stato dei più semplici, ma non poteva essere altrimenti. Arrivato a gennaio dagli argentini del Colón, ha pagato l'inevitabile scotto dell'impatto con un calcio profondamente differente come quello italiano. L'esordio in casa contro la Juventus, evidentemente troppo affrettato, dopodiché tanta panchina nel momento più complicato della stagione giallorossa. Poi un lampo, improvviso e decisivo in chiave salvezza, nel pomeriggio del 13 aprile.
La magia con l'Empoli
Luca Gotti lancia Pierotti nella mischia a ridosso del novantesimo, a pochi secondi dalla fine dello scontro diretto contro l'Empoli, bloccato sul risultato di 0-0. L'attaccante argentino in area di rigore riesce a eludere la marcatura del difensore avversario con un'abile finta, strappandogli il pallone dai piedi e servendo Sansone, che a porta totalmente sguarnita appoggia agevolmente in rete l'1-0.