Secondo tempo shock ed il Lecce affonda a Cagliari
La cronaca della sconfitta dei giallorossi di Giampaolo contro i sardi allenati da Nicola
Cagliari e Lecce si affrontano oggi per la ventunesima giornata di campionato. I giallorossi scendono in campo con il consueto 433. In porta c’è Falcone; in difesa Guilbert, Baschirotto, Jean e Dorgu; a centrocampo Coulibaly, Pierret ed Helgason; in avanti Pierotti, Krstovic e Morente.
Cagliari-Lecce, la cronaca del primo tempo
Pronti via e subito occasione Lecce: il tiro di Tete Morente, però, si perde alto di parecchio sulla porta difesa da Caprile.
Dall’altra parte ottima scorribanda di Zortea che mette il pallone al centro ma trova una puntuale chiusura di Guilbert.
Ancora Cagliari pericoloso con Piccoli. Nell’occasione Jean lo anticipa e spedisce la sfera in calcio d’angolo.
Alla mezz’ora prima occasione Lecce con Nikola Krstovic che calcia da ottima posizione ma trova un grande Caprile sulla sua strada e poi chance Cagliari con Piccoli che sfiora il vantaggio con un colpo di testa sventato proprio dal centravanti montenegrino sulla linea di porta.
A 3 minuti dal termine il Cagliari passa in vantaggio con Viola ma il direttore di gara cancella la gioia dei padroni di casa segnalando il fuorigioco.
Un minuto dopo Pierotti porta in vantaggio i giallorossi con un fendente imparabile per Caprile. Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara pone fine al primo tempo.
Cagliari-Lecce, la cronaca del secondo tempo
Il Lecce parte forte anche nella ripresa ma prima Krstovic e poi Pierret non trovano lo specchio della porta.
Al minuto ’55 Bonifazi entra al posto di Pierotti. Dorgu si sposta in avanti a destra e Jean si trasforma in terzino sinistro.
Al quarto d’ora il Cagliari la pareggia con Gaetano, abile a sgusciare nella difesa giallorossa ed a battere Falcone.
Giampaolo corre subito ai ripari ed inserisce Rebic e Ramadani per Krstovic ed Helgason.
Gli attacchi del Cagliari sono veementi ed i sardi trovano il raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con un tocco decisivo di Luperto.
Episodio dubbio al minuto ’73 con Rebic che colpisce Mina e viene spedito negli spogliatoi dal direttore di gara. Inizialmente, l’attaccante è stato ammonito ma l’intervento del VAR ha tolto i dubbi al signor Sacchi.
Giampaolo inserisce Karlsson e Burnete al posto di Morente e Coulibaly. A 10 minuti dal termine Zortea chiude il match con un gol di testa, sfruttando una disattenzione clamorosa della retroguardia giallorossa.
A 5 minuti dal termine Obert mette la parola fine sul match, segnando un gol pazzesco a giro.