È tutta una questione di mentalità
Ultime News Lecce: la mentalità di Rafia e del nuovo Lecce
Minuto ‘49 di Lecce-Sassuolo . Nikola Krstovic ha appena segnato il gol del pareggio e sta festeggiando insieme ad alcuni suoi compagni sotto la Nord. L’attaccante montenegrino ha arpionato il colpo di testa di Federico Baschirotto, spiazzando poi un incolpevole Consigli.
Come detto, il bomber sta esultando ed altri giallorossi sono al suo fianco per prendere il meritato tributo. Hamza Rafia, invece, corre subito in porta, prende il pallone, si dirige verso il centro del campo e invita i suoi compagni di squadra a fare lo stesso. L’ex Pescara non vuole perdere tempo, vuole vincere la partita e sa che ogni minuto può essere buono. Dopo un gol segnato, infatti, si deve anche sfruttare il contraccolpo psicologico che indubbiamente può subire l’avversario, scosso dalla rete incassata.
Questa immagine che abbiamo in testa da venerdì sempre rappresenta la mentalità del calciatore tunisino ma, in generale, di tutto il Lecce di Roberto D'Aversa , una squadra che è sempre votata alla ricerca del gol e della vittoria. L'allenatore giallorosso ha cercato subito di dare un'identità precisa alla sua truppa ed anche durante la partita, grazie alle continue indicazioni ed ai coraggiosi cambi, prova sempre a mandare messaggi positivi ed incoraggianti ai suoi uomini.
Lo scorso anno spesso ci si lamentava della mancanza di coraggio da parte di allenatore e squadra mentre in questa stagione la musica pare cambiata anche sotto quell’aspetto. Forse sono aumentati i rischi perché anche con il Sassuolo per la troppa voglia di vincere si è rischiato di perdere, ma con una classifica del genere è giusto anche provare a non accontentarsi.
Avere questo tipo di mentalità alla lunga può portare sicuramente dei benefici importanti e Rafia dovrà provare a trasmetterla ancor di più ai suoi compagni. Se tutti avranno la stessa voglia di vincere, questa squadra potrà davvero regalare enorme soddisfazioni alla sua gente.