header logo
La Serie A potrebbe riprendere il 3 di maggio? Questa l'idea che i vertici del mondo del calcio stanno pensando. Di seguito i loro pensieri. Spadafora (Ministro Sport): "Il 3 di maggio è la data che noi auspichiamo, ma non diamolo per certo. Le decisioni si prendono in un momento di grande responsabilità. Non è possibile pensare a porte aperte, vedremo nelle prossime settimane. Sarei molto cauto a dire che si riparte nella normalità. È più un auspicio che non una certezza, il mondo del calcio ha capito con ritardo le istanze. Eviterei di ripetere la noncuranza che la Lega Serie A ha già dimostrato". Gravina (FIGC): "Il 3 maggio? Data che abbiamo ipotizzato. Abbiamo iniziato a mettere giù un calendario che possa iniziare il 3 maggio fino al 30 giugno. Probabilmente avremo bisogno di qualche giorno a luglio e per questo ci siamo già rivolti alle autorità del nostro paese e alle autorità calcistiche internazionali UEFA e FIFA". Tommasi (AIC): "Il tema della sostenibilità del sistema calcio durante e dopo questa crisi globale è ovviamente tema di estremo interesse per tutti quelli che vivono in questo sistema, calciatori compresi. Tutti abbiamo l'interesse che l'equilibrio economico venga preservato e proprio per questo dobbiamo valutare tutti gli elementi del momento". Ulivieri (AIAC): "Seguiremo Gravina. Abbiamo risposto subito ‘parliamone’. Quando parla Gravina che rappresenta tutti noi credo si debba ascoltare e seguire”.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti