L'Empoli di d'Aversa: ecco i segreti della squadra-rivelazione del campionato
Le caratteristiche dell'Empoli di Roberto d'Aversa: compattezza difensiva, transizioni veloci ed un attacco talentuoso
Fase difensiva: un blocco compatto
L’Empoli si schiera in fase difensiva con un blocco basso, lasciando pochi spazi tra i reparti e costringendo gli avversari a giocare sugli esterni. Questo approccio ha prodotto risultati interessanti: al Castellani, la squadra ha subito solamente 8 gol -quarto migliore dato per gol subiti in casa-. Il lavoro difensivo è supportato da statistiche solide, come il PPDA (Passes Per Defensive Action) di 14,2, che conferma un atteggiamento attendista ma efficace, impreziosito dalla precisione negli interventi dei tre centrali, i cui dati di intercetto sono tutti sopra l'80%.
Fase offensiva: transizioni rapide e verticalità
In fase di possesso, l’Empoli non si perde in fraseggi prolungati, preferendo verticalizzazioni immediate per sfruttare le qualità degli attaccanti. La squadra ha una percentuale di passaggi in avanti del 40,2%, la più alta in Serie A, a conferma della sua tendenza a cercare soluzioni dirette. Tuttavia, la precisione nei passaggi (71,4%) è tra le più basse del campionato, indicando difficoltà nel mantenere il controllo del gioco.
Le transizioni rapide sono spesso innescate dai recuperi palla di Grassi e dalle aperture verso gli esterni, dove Gyasi e Pezzella cercano di creare superiorità numerica. Anjorin, in particolare, è il giocatore più pericoloso tra le linee, con una media di 2,1 passaggi chiave a partita e un contributo importante nella creazione di occasioni.
Le difficoltà offensive
Nonostante il buon lavoro in fase difensiva e le transizioni veloci, l’Empoli fatica a concretizzare le occasioni create. Con un valore di Expected Goals (xG) di 1,0 a partita, i toscani si posizionano al penultimo posto in Serie A per pericolosità offensiva, peggio di loro solo il Lecce con 0.6 xG. Unico dato positivo i 7 gol fin qui realizzati dall'ex Inter Sebastiano Esposito: il giocatore, in prestito dall'Inter, ha realizzato quasi la metà dei gol dei toscani, con una percentuale di tiri verso la porta del 40%, contro il 27% di Krstovic.
Giocatori chiave da tenere d’occhio
- Sebastiano Esposito: Rapido e tecnico, rappresenta una minaccia costante in contropiede. Ha già siglato 7 gol in campionato, 5 dei quali contro squadre della zona salvezza; è l'uomo in più dell'Empoli e rappresenta il pericolo numero 1 per la retroguardia giallorossa.
- Faustino Anjorin: Con la sua visione di gioco e la capacità di inserirsi in area, è un elemento fondamentale per rompere gli equilibri avversari. Sin qui, inoltre, ha siglato ben 3 assist e si è distinto per qualità e precisione dei passaggi, con quest'ultimo dato che tocca quasi il 90%.
- Ardian Ismajl: Il gigante albanese non ha saltato neanche un minuto in campionato ed ha sempre offerto prestazioni di altissimo livello, distinguendosi, in particolare, per la capacità di recuperare palloni (media di 2,9 intercetti a partita).