Ramadani: "Ho recuperato bene: vogliamo fare punti col Sassuolo"
U.S. Lecce: la conferenza stampa di Ylber Ramadani
Ylber Ramadani ha parlato in conferenza stampa a tre giorni da Lecce-Sassuolo, ottava giornata di Serie A in programma venerdì al Via del Mare. Il centrocampista, ancora a secco da gol e assist, è già diventato perno insostituibile nel centrocampo di Roberto D'Aversa, sono già 7 le gare di campionato e 1 quella di Coppa Italia, cioè il 100% dei match ufficiali giocati dai giallorossi.
Anche la media voto del calciatore è molto alta, segno che il rendimento dell'albanese è stato costante e abbondantemente sopra la sufficienza, al punto da ritenerlo fondamentale. Persino i tifosi sono felici del suo rendimento che ha fatto dimenticare un big come Morten Hjulmand in pochissimo tempo.
Riportiamo di seguito la sua intervista.
Ylber Ramadani su Lecce-Napoli
"Siamo entrati per fare un risultato positivo e la gara inizialmente è stata equilibrata, infatti abbiamo avuto due occasioni con Krstovic e Pongracic. Se fossimo passati in vantaggio sarebbe cambiata la partita. Ora dobbiamo lavorare per fare bene venerdì contro il Sassuolo".
Ylber Ramadani commenta le difficoltà contro il Napoli
"Siamo partiti col pressing alto e abbiamo sofferto. Se avessimo segnato sarebbe andata differentemente. Noi siamo scesi in campo per vincere, ci riproveremo venerdì. Se lasciamo la partita aperta è meglio, ma questo ormai è un discorso chiuso".
Ylber Ramadani su Lecce-Sassuolo
"Il Sassuolo è una squadra forte che ha battuto Juve e Inter, però noi scenderemo in campo per prendere un risultato positivo. Dobbiamo giocare sempre per prendere punti, è fondamentale in ottica salvezza. Giochiamo in casa con i nostri tifosi: dobbiamo fare bene. Adesso ho recuperato bene, oggi mi sono allenato bene. Il mio compito è garantire maggiore equilibrio, lo farò già venerdì".
Ylber Ramadani sul fattore stanchezza
"Siamo professionisti, dobbiamo recuperare perché ci sono 38 partite da giocare in un campionato".
Ylber Ramadani sulle differenze tra il campionato scozzese e quello italiano
"Il calcio qui è più tattico, si crea più gioco. Lì è più offensivo. Per me non c'è stato nessun problema di ambientamento, mi ero già allenato agli ordini di tecnici italiani".
Quale calciatore ha impressionato maggiormente Ylber Ramadani?
"Anguissa ha giocato bene sabato scorso, anche Osimhen chiaramente. Tra i nostri, in generale, Krstovic: è un attaccante forte e giovane".
Ylber Ramadani sul trasferimento al Lecce
"Corvino mi voleva seriamente, questo l'ho apprezzato. Il Verona mi aveva chiesto di aspettare, io ho scelto il Lecce premiando la sua serietà".