Pongracic dice "no" alla Croazia: ecco il motivo
Il calciatore viola ha deciso di rinunciare agli impegni con la Nazionale
Il trasferimento del difensore croato Marin Pongracic alla Fiorentina ha fruttato 14 milioni di euro più 2 milioni di bonus ai giallorossi.
Questo trasferimento è stato particolarmente significativo, poiché il Rennes sembrava in vantaggio per ingaggiare il calciatore prima che i viola si inserissero e lo "strappassero" ai francesi.
Inizio difficile
Tuttavia, il suo campionato non è ancora decollato. Pongracic è stato espulso alla sua prima apparizione in Serie A con la sua nuova maglia per somma di ammonizioni, un episodio che ha compromesso il suo inizio di stagione.
Fino ad ora, il ventiseienne non è riuscito a imporsi nella difesa della Fiorentina, ricevendo critiche da parte dei tifosi e della stampa, tanto da essere già tacciato come un acquisto “flop”.
L'allenatore dei viola, Raffaele Palladino, al momento gli preferisce il giovane difensore diciannovenne Comuzzo, cresciuto nel vivaio della Fiorentina.
Una delle possibili ragioni di questa scelta potrebbe essere la difficoltà di adattamento di Pongracic al nuovo modulo tattico della squadra, che prevede una difesa a tre, a differenza della linea difensiva a quattro a cui era abituato nel Lecce.
Oltre a ciò, anche alcuni problemi fisici che lo hanno costretto a guardare i compagni dalla tribuna.
Il “no” alla Croazia
Il motivo della decisione è semplice. Per cercare di farsi trovare pronto al rientro, come riportato da Firenzeviola.it, il croato ha deciso di non raggiungere il ritiro della propria nazionale, impegnata in Nations League contro Scozia e Polonia.