Il VAR resta: solo un club ha votato per abolirlo definitivamente
La nota della Lega che ha sancito il prolungamento della tecnologia
Ma come funziona il VAR?
Nella sala operativa del VAR (o eventualmente in un pulmino all'esterno dell'impianto) sono presenti 6 schermi, due in alto e quattro in basso.
Dai due schermi superiori due arbitri incaricati di analizzare i video (chiamati rispettivamente VAR – sì, lo stesso nome della tecnologia – e AVAR, acronimo di Assistant Video Assistant Referee) seguono il gioco e, in caso di dubbio, abbassano lo sguardo sui quattro schermi inferiori – in ritardo di 3 secondi rispetto alla partita e capaci di garantire le migliori riprese per ogni azione.
Volendo è possibile chiedere il replay di una particolare azione da un altro punto di vista oppure zoomare per chiarire la regolarità di un episodio ed è anche possibile tracciare delle linee virtuali, così da chiarire eventuali fuorigioco.