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Il tecnico Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Empoli. Di seguito le sue dichiarazioni PETTINARI –Si è allenato in differenziato nel corso di questa settimana, giovedì è rientrato in gruppo ma venerdì ha riferito di problemi alla schiena, pertanto è indisponibile”. LA FORMAZIONE –Due fra Lucioni, Pisacane e Meccariello partiranno certamente titolari, a centrocampo con Nikolov e Hjulmand avremo qualche scelta in più. In attacco abbiamo lavorato su qualcosa di leggermente diverso, cambierà qualcosa nella disposizione tattica iniziale. Spesso capita che fra indisponibili e squalifiche possano mancare dei giocatori. Tutti i giocatori per me sono importanti. L’indisponibilità di diversi attaccanti cambia l’aspetto della squadra, ma non bisogna piangersi addosso. Dobbiamo cercare di mettere in campo la squadra migliore. Il 4-3-1-2? Dipenderà dalla seconda punta, il sistema verrà definito dalle caratteristiche dei giocatori”.
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L’EMPOLI –Sta facendo un grande campionato. Dopo lo scorso anno, nel quale erano reduci dalla retrocessione, hanno iniziato molto bene, hanno perso una sola volta e a loro vanno fatti tanti complimenti. L’Empoli è in testa alla classifica è perché è una squadra con valori importanti. Abbiamo una strategia di gioco iniziale, la volontà è quella di sbloccare il match, se dovesse succedere il contrario siamo attrezzati per recuperare un eventuale svantaggio. È importante saper leggere la partita in tutte le fasi. L’Empoli ha giocatori bravi e importanti, compresi i nuovi acquisti. Sabelli lo conosco ed è un giocatore importantissimo. Cercheremo di fare una partita importante e giocheremo per vincere. Affrontiamo la squadra in testa alla classifica e vogliamo fare un campionato di vertice. Abbiamo preparato al meglio la partita, ho visto coesione e spirito di squadra. Esigo che quello che abbiamo costruito nel tempo venga messo in campo domani, se riusciremo in questo sono sicuro che faremo una grande partita. L’Empoli ha tante risorse, ha un gioco diretto sulle punte e ha giocatori abili a muoversi fra le linee. È una squadra che ha le idee chiare. Abbiamo avuto tempo per preparare tutti gli aspetti, abbiamo lavorato per limitare le loro qualità, cercando di fare loro del male con l’obiettivo di creare situazioni per fare gol”. GLI STRANIERI IN ROSA –Non sono molto ferrato con l’inglese, mi avvalgo di un mio collaboratore bravo con questa lingua, facciamo riunioni individuali per spiegare ai ragazzi gli allenamenti e i principi di gioco. Ci dedichiamo in particolar modo a questi ragazzi che hanno bisogno di un periodo di adattamento”. GLI SCONTRI DIRETTI –Fra le prime della classe abbiamo perso solo con la SPAL, per il resto abbiamo raccolto pareggi che potevano essere delle vittorie. Siamo vicini a battere squadre che vogliono fare un campionato di vertice. La sfida di domani è l’occasione ideale per accorciare la classifica”. I NUOVI –Pisacane nelle ultime partite è sceso in campo con il Cagliari, Hjulmand è ben allenato, lo stesso discorso vale per Nikolov, dal punto di vista atletico sono ragazzi che stanno bene. Dal punto di vista tattico Pisacane è più facilitato ma anche gli altri sono ragazzi svegli che si sono abituati da subito. Sono disponibili e tra le opzioni. Pisacane è un difensore centrale, che può essere utilizzato da laterale difensivo in certe situazioni. Nikolov è un classico interno di centrocampo, ha quasi sempre giocato sulla destra, credo che sia il ruolo più definito per lui”. PAGANINI –È un giocatore che si adatta a diversi ruoli. Ha giocato da interno di centrocampo e lo ha fatto bene quando è stato chiamato in causa, ma è un giocatore di fascia. Ha l’attitudine per giocare da laterale basso o da esterno di centrocampo. So che può essermi utile in tante posizioni del campo e questo è un pregio”. LISTKOWSKI –Ha svolto una buona settimana, interrotta solo giovedì per un fastidio al tendine, poi è tornato a disposizione. È un’opzione dal primo minuto”. LA FASE DIFENSIVA –Abbiamo cercato di riequilibrare la squadra dal punto di vista difensivo, contro il Monza non abbiamo concesso grosse occasioni. Stiamo trovando questo equilibrio perché è un aspetto fondamentale. Nella prima parte di campionato pagavamo nella fase di non possesso ma eravamo straripanti in avanti. Ora stiamo cercando l’equilibrio fra le due fasi. In questi mesi abbiamo svolto un lavoro importante”. RODRIGUEZ –È rientrato in gruppo solo da venerdì, mentre nei giorni precedenti ha lavorato per step, venendo da una assenza di più di venti giorni. Se dovessi averne bisogno può essere un’arma in più a partita in corso”. MERCATO –Fra pochi giorni finirà il calciomercato, avremo la rosa definitiva che ci porterà fino in fondo e potremo lavorare per consolidarci. Per quanto riguarda il mercato ho un contatto diretto con la società e il direttore. La mia concentrazione adesso va sulla partita, poi saremo attenti ad eventuali sviluppi per decidere se fare qualcosa o meno”.
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