Il
match del Mazza valido per il quattordicesimo turno di Serie B ha messo in scena 90 minuti ricchi di
agonismo tra due squadre che volevano portare a casa i 3 punti.
In una
gara tesa e tirata fino all’ultimo secondo non sono mancati degli
episodi arbitrali dubbi che hanno scatenato le
proteste soprattutto dei giallorossi.
Tramite le immagini trasmesse da
DAZN, andiamo ad analizzarli in ordine di avvenimento:

Al
minuto 33 del primo tempo,
Coda e compagni recriminano un calcio di rigore per un cross murato, con l’ausilio della
mano destra, da
Ranieri. È un episodio
molto difficile da valutare in diretta, ma il giudice di gara
Doveri, correttamente,
non ha indicato il dischetto. Da un replay dettagliato si può infatti notare come
il pallone sbatta prima sul busto del 3 biancoceleste, e solo dopo venga a contatto col braccio. Da regolamento,
giusto non dare rigore.

Restano invece i
dubbi riguardo questo
tackle di Valoti su Majer in chiusura di primo tempo. Il centrocampista italiano è stato sanzionato con un
cartellino giallo, ma l’intervento sul 37 sloveno è in completo ritardo con l’aggravante del
piede a martello. In Serie A è accaduto più volte che per un intervento del genere,
col VAR, venga estratto il
rosso.


Ultimo episodio da evidenziare con una doppia istantanea, perchè la
dinamica è davvero al limite. Attorno al
53esimo, nell’area di rigore della SPAL,
Paganini va ad intercettare un pallone velenoso conteso da
Sernicola, quest’ultimo apparentemente in ritardo.
Con un
intervento rischiosissimo il 17 mette il piede tra la
palla e
l’avversario,
colpendo entrambi e facendo finire la prima dall’altra parte del campo ed il 7 giallorosso per terra dolorante. La dinamica è da
VAR: dalle immagini in questione si intuisce
Sernicola prenda in un primo istante la sfera, per poi scontarsi con Paganini.
Regolare all’apparenza quindi il suo intervento, anche se sarebbe un episodio da analizzare con più visuali.