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Stiamo pensando a misure molto rigide a tutela della salute, che consenta a chiunque decida di passare le vacanze in Puglia di effettuare tamponi all'entrata delle strutture turistiche per garantire tutti gli altri ospiti". Il governatore pugliese
Michele Emiliano, in una intervista a
Rai Radio1, ha annunciato alcuni provvedimenti che la Regione Puglia intende adottare per salvaguardare i turisti e, allo stesso tempo, permettere che la stagione estiva non vada persa.
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Far saltare tutta la stagione - ha aggiunto
Emiliano -
è un'alternativa terrificante perché significa perdere un miliardo di fatturato annuo e centinaia e centinaia di aziende". Per questo la
Regione sta studiando "
misure severe ma che tutelino l'idea di vacanza, innanzitutto".
Il
governatore ha anche spiegato che, oltre ai turisti, vanno tutelate "
le strutture e il capitale umano", perché se le aziende turistiche "
decidono di cambiare i loro interessi demoliamo un lavoro straordinario che la Puglia ha realizzato negli ultimi 15 anni, facendola diventare una delle mete turistiche più ambite".
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Mi auguro - ha concluso -
che il governo possa prorogare le concessioni balneari, abbiamo bisogno che le aziende balneari ci aiutino a fare controlli, a fare distanziamento e a gestire anche i tratti di spiaggia libera".
Coronavirus: scendono a 42 i contagi, 11 i morti
Tornano a calare i nuovi casi di contagio da coronavirus in Puglia, oggi ne sono stati rilevati solo 42 su 2.062 tamponi refertati. I
decessi, invece, non diminuiscono: 11 i pazienti morti (ieri 10), sette in provincia di Bari, uno in provincia Brindisi, due in provincia Foggia, uno in provincia di
Lecce. Sale a 383 il numero di pugliesi deceduti, mentre i pazienti guariti sono 565. Si riduce anche il numero dei ricoveri, attualmente sono 547, mentre i pugliesi contagiati dal virus e in isolamento domiciliare sono 1.591.
Attualmente le
persone positive sono 2.933; dall'inizio dell'emergenza, invece, sono stati contagiati 3.881 pugliesi.