La
FIGC continua a studiare il modo per evitare la quarantena in caso di nuovo positivo all'interno del mondo del calcio italiano. L'
idea è quella di isolare immediatamente il nuovo contagiato, con il resto della squadra chiusa in
ritiro e sottoposta immediatamente a tampone rapido.
Nel
caso in cui tutti gli altri risultino negativi, verrebbero fatti altri due test prima e dopo la partita successiva, così da essere sicuri al
100% di non avere altri contagiati. Inoltre prosegue la ricerca di un ente terzo a cui possano essere affidati tutti i controlli, in modo da evitare che i club agiscano
privatamente e che possa tracciare tutte le squadre in un
database unico.
Un via
libera che così arriverebbe in sicurezza e per tutti da un medico super partes. Anche per il
Cts questa potrebbe essere una strada
percorribile, con 96 ore di quarantena. A riportarlo è Il Messaggero.