Lecce, tolta la ciclabile su XXV Luglio e caos stazione: la polemica corre sui social
Cosa sta accadendo alla viabilità della città? Il botta e risposta tra Capoccia e De Matteis ma anche tra i cittadini
De Matteis attacca Capoccia
L’ex assessore alla mobilità Marco De Matteis ha bacchettato giorni fa il nuovo assessore Capoccia scrivendo attraverso il suo profilo Facebook:
In questi giorni ho letto due diverse dichiarazioni del neo assessore alla mobilità.
la prima del 20 Luglio "è stata la precedente amministrazione a inibire il passaggio dei bus in stazione".
La seconda del 29 Luglio "è stata Sgm a inibire il passaggio dei bus in stazione".
Qualcuno informi l'assessore alla mobilità che due bugie non fanno una verità.
Per variare i percorsi SGM deve essere autorizzata dall'amministrazione comunale.
SGM non può in nessun modo emanare ordini di servizio che ne modifichino arbitrariamente l'esercizio se non concordate.
L'ordinanza dirigenziale del 27 giugno (giorno di proclamazione del nuovo sindaco) infatti impone a sgm di individuare un percorso in accordo con il settore polizia locale e mobilità.
La comunicazione social di SGM è del 30 giugno data in cui il nuovo sindaco era già stato proclamato da tre giorni,giusto appunto il tempo per bloccare la firma dei nuovi contratti di servizio.
È evidente che la disposizione di inibizione dei bus urbani non può essere imputata alla vecchia amministrazione(avevamo individuato soluzioni alternative), da qui la necessità di cercare un nuovo "responsabile" individuato in SGM.
A Capoccia ricordiamo che è finito il tempo della propaganda, ed è arrivato il tempo di agire.
Appare del tutto evidente che la necessità di trovare un responsabile sia frutto di una scelta che sulla sua bontà ed efficacia non convince lui per primo.
Un provvedimento che il suo assessorato avrebbe potuto modificare al posto di scegliere di abolire le corsie preferenziali.
L' assessore dovrebbe verificare le competenze e studiare i documenti prima di rilasciare dichiarazioni e addossare responsabbiltà, soprattutto confrontarsi con le associazioni di categoria e non con i singoli.
La materia è complessa si applichi di più.