Lecce, ora fai valere la regola del 3

La regola del 3 per adesso ha soltanto punito il Lecce di Giampaolo. È una regola semplice, che i giallorossi hanno saputo rispettare senza volerlo, quasi da vittime di un calendario che non è stato propriamente benevolo in quest’ultimo periodo.

La Fiorentina veniva da 3 sconfitte consecutive 

Prima la Fiorentina di Palladino, reduce da 3 sconfitte consecutive e vittoriosa proprio contro il Lecce. Con i giallorossi la squadra viola ha giocato una partita attenta, oculata, passando in vantaggio subito per sfruttare poi la grande difficoltà offensiva del Lecce. La tattica è stata chiara fin da subito: tutti dietro a difendere l’1 a 0 per ripartire al massimo in contropiede.

Il Milan veniva da 3 sconfitte consecutive 

Poi il Milan di Coincecao. Altra squadra in difficoltà che veniva da 3 sconfitte consecutive contro Torino, Bologna e Lazio. Un po' troppe per un gruppo che stava facendo fatica ma che ha giocatori di livello assoluto ed una qualità generale parecchio alta. 

Ecco allora la rimonta figlia di un autogol casuale ma anche di una compattezza di squadra ritrovata, quella che è mancata al Lecce dopo la rete del 2 a 0. Probabilmente la forza dell’avversario e la poca esperienza dei giallorossi in campo hanno poi determinato quello che è accaduto nell’ultimo terzo di gara del Via Del Mare. 

Adesso a Genova 

Adesso Genoa. E questa volta è il Lecce che viene da tre sconfitte consecutive e che deve reagire. Lo deve fare per la propria classifica, rimasta quasi invariata lì in basso dopo questo turno ma ovviamente non esaltante, e per la propria gente, che ingoia bocconi amari da ormai un mese e mezzo. Una vittoria prima della sosta ed antecedente a due partite in casa da giocare con il coltello tra i denti e l’aiuto del Via Del Mare potrebbe rappresentare una boccata d'aria pura in un momento di grande difficoltà. 

Adesso non si può più sbagliare e si deve sfruttare a proprio favore quella che ormai è diventata una regola: la regola del 3.