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Il responsabile dell’area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino è intervenuto durante la trasmissione radiofonica RadioSportiva:

BILANCIO - “Il mercato a volte è figlio del momento che attraversa una squadra. Noi siamo una squadra prima in classifica e abbiamo dovuto tenere conto di questo. Ci siamo concentrati più ad allargare la qualità. Il primo posto è un indicatore giusto, alterare la strada giusta sarebbe voluto dire alterare gli equilibri.

Vendendo 5 giocatori e portandone 5 abbiamo allargato la qualità, nonostante non sia stato facile per il momento storico.
Lo abbiamo fatto con un sano equilibrio finanziario, pensando già al Lecce del domani.”

SERIE A - “Noi non ci poniamo limiti, ma dobbiamo riconoscere il fatto che in B stanno arrivando molte proprietà straniere. Noi siamo molto legati al territorio, la società fa sforzi per dare dignità alla città.

Per essere vincente o usi il portafoglio o le idee, noi abbiamo scelto la seconda strada.”

BENEVENTO - “Credo che questo campionato sia alterato, ci sono società con monte ingaggi da Serie A come il Benevento. 

È certo che se il campionato finisse oggi saremmo in A, ma c’è una montagna da scalare contro dieci squadre competitive per salire.
Fino all’ultimo minuto questo campionato sarà avvincente.”

VLAHOVIC - “Alla fine non c’è mai uno che perde ed uno che vince, gli affari si fanno in due. La Juve lo ha fatto comprando a quelle cifre un campione.

In futuro potrà costare tantissimo se dovesse mantenere queste premesse.
È stato un affare anche per la Fiorentina data la sua situazione contrattuale. Gli affari si fanno in due.

Ognuno conosce le proprie dinamiche, questa è stata fisiologica.
Un grande giocatore vuole andare sempre in un grande club, ormai le bandiere non ci sono più e bisogna accettarlo, anche se non fa piacere ai tifosi.”

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