Niente slot extracomunitari occupato: lo libera Ramadani. Ecco perché
Si libera uno slot per extracomunitari in casa Lecce. Per questo motivo Corvino e Trinchera possono trattare Gaspar
Gli slot dedicati ai calciatori extracomunitari influenzano notevolmente il calciomercato delle squadre di Serie A e, un esempio, è proprio quanto capitato al Lecce nell'estate del 2023.
I giallorossi tesserarono prima Ramadani (albanese) e poi Krstovic (montenegrino), tuttavia l'operazione relativa al numero 9 venne rallentata dallo stallo nella cessione di Ceesay in Arabia Saudita. Difatti, i salentini non avevano più caselle per extracomunitari libere e dovettero attendere che si sbloccasse l'uscita del gambiano.
Lecce, si libera una casella per extracomunitari
Uno slot in casa Lecce si è liberato, si tratta di quello precedentemente occupato da Ylber Ramadani. Il centrocampista albanese, tuttavia, non sta lasciando il Salento. La novità deriva da una modifica nel regolamento.
Serie A, i calciatori albanesi non sono più extracomunitari
Nell'estate del 2023 la FIGC aveva deciso di equiparare lo status dei calciatori facenti parte dell'UE e di quelli inglesi. Lo stesso trattamento è ora riservato ai calciatori albanesi, che non occuperanno più le caselle riservate nelle singole rose ai calciatori extracomunitari.
A renderlo ufficiale, una nota della Federcalcio albanese:
La Federcalcio italiana ha deciso che, a partire dalla prossima stagione, considererà i giocatori albanesi come locali e non stranieri. In relazione a questo cambiamento molto importante per la comunità albanese in Italia e non solo, l’AFL e in particolare il Presidente Armand Duka ha sempre insistito per un incontro con il Presidente della Federazione Italiana, Gabriele Gravina, per raggiungere un accordo in merito.
A questa decisione ha dato un importante contributo anche il Primo Ministro Rama, che ha sollevato la questione durante le sue visite di governo in Italia e negli incontri con le controparti del governo italiano. Questa decisione influenzerà direttamente l’attivazione dei talenti albanesi per competere ad armi pari in uno dei campionati più importanti del mondo.