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Fabio Lucioni, difensore e capitano del Lecce, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport, facendo il punto su questo emozionante finale di stagione. Ecco di seguito le sue dichiarazioni:

DIFESA MENO BATTUTA - “Ho sempre cercato di fare del mio meglio ed ho sempre dato il massimo, anche quando si prendeva qualche gol in più. La fase difensiva non dipende solo dal singolo o dal reparto difensivo, ma dal contributo di tutta la squadra. Il primo difensore è sempre l'attaccante, sicuramente fa piacere far parte della difesa meni battuta del campionato”.

ARIA NELLO SPOGLIATOIO - “Un'aria serena. La stessa del primo giorno di lavoro. C'è consapevolezza che si sta svolgendo un buon lavoro. Ora dobbiamo continuare con questo entusiasmo, la voglia e la determinazione affinché non siano sforzi vani. Dipende solo da noi il futuro di queste 5 partite”.

LA SCORSA STAGIONE - “Ogni annata ha una storia diversa. Non voglio fare i paragoni, perché questa è una squadra che si è creata velocemente.C'è un affiatamento di prim'ordine e tutti sono dell'idea di fare qualcosa di straordinario. Si è tolto l'io per darlo a tutta la squadra. È la bellezza di questo gruppo”.

PROMOZIONE - “Non la sogno solo di notte, ma la voglio riconquistare perché data la mia età potrebbe essere l'ultima o una delle ultime con questi colori che danno tante emozioni. la storia del club parla da sola e vogliamo regalare una grande gioia ai tifosi”. 

LA SUA CARRIERA - “Ancora non vedo la scritta fine nel 2024. Avrò naturalmente un'età più avanzata di quella di oggi. Poi capirò cosa è meglio fare. Per il futuro mi piacerebbe studiare da direttore sportivo. Ma non è questo il momento di appendere gli scarpini al chiodo”.

SPAL ED EX - “La vittoria sarebbe un risultato fondamentale per il nostro cammino. Loro proveranno emozioni forti nel rientrare in uno stadio dove hanno disputato tante partite e vinto campionati. Credo che faranno la propria gara con il sangue agli occhi. Sarà una sfida combattuta e dovremo giocare da Lecce”.

LA DISCESA CONTRO IL MONZA - “L'ho rivista spesso sui video che mi hanno mandato sul telefonino. Me l'hanno girata in tanti e questo mi ha fatto molto piacere. Vuol dire che io come tutta la squadra riusciamo a regalare emozioni. Ai ragazzi dico che il singolo è importante, ma ad esaltarlo è la squadra”.

NIENTE SOCIAL - “Mi sono cancellato dai social per vari motivi. Non pensavo di riscontrare tanto successo nei video dei The Lesionati. Fa piacere che abbiano pensato a me e che ciò sia servito per conquistare dei risultati importanti a livello di solidarietà. Dopo la scorsa promozione in Serie A, la mia pedalata da Lecce e Benevento a scopo benefico ha visto una importante donazione all'Aisla. Ed anche con la squadra stessa facciamo delle donazioni periodiche in beneficenza”. 

GOL - “Sono due anni che non riesco a buttarla dentro. Sto perdendo un pò il vizio del gol. Sarei disposto al mio digiuno di reti solo per la promozione. Per se dovessi gonfiare la rete ne sarei felice”. 

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