La maledizione Coppa Italia continua: il Sassuolo elimina il Lecce
La cronaca della sfida tra giallorossi e neroverdi valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia
Lecce e Sassuolo si affrontano al Via Del Mare per i sedicesimi di finale. Gotti schiera i suoi con il consueto 4231.
In porta Fruchtl; in difesa Pelmard e Dorgu sugli esterni con Jean e Guilbert al centro; a centrocampo Pierret e Rafia davanti alla difesa, con Marchwinski trequartista e Banda ed Oudin sull’esterno; unica punta Pierotti.
Lecce-Sassuolo, la cronaca del primo tempo
Il Sassuolo si iscrive alla partita al quinto minuto con un colpo di testa di Lipani sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La palla, però, finisce alta.
Al quarto d’ora di gioco il Sassuolo passa in vantaggia: ottimo colpo di testa di Muharemovic che batte un incolpevole Fruchtl.
La risposta del Lecce si fa attendere ed arriva al minuto 25 con una conclusione di Pierret. Il tiro si ferma debolmente nelle braccia di Satalino.
A 10 minuti dal termine conclusione da fuori di Dorgu con la palla che termina di poco alla destra del portiere avversario.
Dall’altra parte Russo si divora un gol già fatto, calciando alto da ottima posizione. Senza recupero, il direttore di gara decreta la fine della prima frazione di gioco.
Lecce-Sassuolo, la cronaca del secondo tempo
Gotti corre ai ripari e nell’ìntervallo inserisce Rebic e Gallo per Banda e Pierotti.
Il Lecce crea un’occasione pericolosa con Remi Oudin. Il francese batte una punizione pericolosa ma la difesa avversaria riesce a respingere. Sugli sviluppi dell’angolo seguente, opportunità gigantesca per Pierret ma il centrocampista la alza sopra la traversa da pochi metri.
Al quarto d’ora della ripresa Burnete e Gaspar subentrano a Pelmard e Marchwinski.
Al minuto 27 D’Andrea, appena entrato, si presenta con un tiro dalla distanza. L’estremo difensore giallorosso lo respinge spedendolo in angolo. Dall'altra parte, punizione di Rebic in porta ma un super intervento di Satalino nega la gioia del gol al croato.
A 10 minuti dal termine ingenuità di Rebic che consegna il pallone a D'Andrea. L'esterno di Grosso fulmina Früchtl e porta il risultato sul 2 a 0.
Gotti, nel frattempo, inserisce Hasa per Dorgu. Nel finale punizione di Rebic, controllata in due tempi dal portiere Satalino.