Record e standing ovation: con il Bologna una partita che conta
La sfida di oggi
Tra poche ore metteremo la parola fine alla stagione 2022/2023 del Lecce. I giallorossi, infatti, sono attesi dall’ultima giornata di campionato contro il Bologna, una sfida che si preannuncia scoppiettante e divertente, dato che nessuna delle due compagini ha grandi obiettivi da raggiungere. La vittoria di venerdì della Fiorentina sul Sassuolo ha eliminato le residue speranze dei felsinei di raggiungere l’ottavo posto in graduatoria.
Quella contro la squadra di Thiago Motta sarà, quindi, più una festa, una passerella davanti ai tifosi giallorossi, pronti a ringraziare in massa società e calciatori.
Di certo, la truppa giallorossa ha l’intenzione di conservare un record che avrebbe del clamoroso per una neopromossa. Il Lecce, infatti, come detto in altre occasioni, è l’unica squadra della Serie A a non aver subito più di due gol. Se l’estremo difensore giallorosso non dovesse incassare più di due reti, si tratterebbe di un traguardo importante e prestigioso, da conservare con grande orgoglio.
Dall’altra parte, però, il Lecce vorrebbe siglare più di due marcature, come mai accaduto in questa annata. Sarebbe anche un modo per rimpolpare il conto dei gol totali, fermo a 33, meno di una a partita.
La sfida del Via Del Mare, infine, potrebbe essere l’occasione per salutare e ringraziare alcuni protagonisti della stagione. Su tutti Samuel Umtiti che, terminata la gara di domani, tornerà al Barcellona, club proprietario del suo cartellino. Il francese crediamo sarà accolto da una rumorosa standing ovation, con il popolo salentino che lo ha adottato, coccolato e difeso per tutto l’anno.
Probabilmente anche altri giocatori potrebbero dire addio alla maglia giallorossa ma è ancora troppo presto per parlare di marcato. La società prima dovrà prendere la sua decisione riguardo l’allenatore del prossimo campionato e poi penserà al futuro e ad allestire una squadra competitiva, che faccia divertire il Salento intero.