Mai in zona Cesarini: Lecce a secco negli ultimi minuti
I giallorossi non segnano alla fine delle partite
Il Lecce storicamente non ha quasi mai conquistato punti nei minuti di recupero. La squadra giallorossa, infatti, a volte è stata recuperata dagli avversari o ha subito un gol determinante negli ultimi minuti di gara ma difficilmente ha cambiato l'inerzia del match nel recupero.
Lo scorso anno, però, con Baroni in panchina qualcosa era cambiato. Analizzando gli episodi della passata stagione, i giallorossi hanno vinto contro l'Alessandria alla quarta giornata proprio allo scadere, grazie alla discussa rete di Coda, conquistando una vittoria fondamentale a quel punto del torneo, e segnato diverse reti, alcune utili a pareggiare il conto. Solo una, invece, è stata assolutamente inutile: quella di Coda contro il Cittadella al Via Del Mare.
Il Lecce ha rimesso in piedi le trasferte di Alessandria, Perugia e Cosenza, segnando anche a Brescia nel finale ed in casa contro l'Ascoli. Quella squadra sembrava non morire e, anche nelle giornate storte, era in grado di trovare una marcatura. Certamente c'è da sottolineare come una categoria possa fare la differenza, anche perchè in B il Lecce è una big mentre in A soltanto una neopromossa.
Salvo le reti siglate da Strefezza a Salerno e Banda a Genova contro la Sampdoria, Hjulmand e compagni in questa stagione non hanno mai realizzato un gol dopo il minuto 80. Probabilmente i ragazzi giallorossi danno tutto nella prima parte della gara e nel finale provano a tenere botta agli attacchi avversari. Di certo, però, ogni tanto quella rete in zona Cesarini può fare la differenza, soprattutto in chiave salvezza, permettendo di conquistare punti ormai insperati.
Ci auguriamo che nelle prossime giornate possa arrivare qualche gol proprio nel finale, magari utile a vincere una partita. Del resto si sa, ottenere 3 punti in Serie A è parecchio complicato e farlo con una marcatura alla fine del match renderebbe tutto ancora più epico ed indimenticabile.