Lecce, contro il Frosinone senza Gonzalez: chi al suo posto?
Lo spagnolo era diffidato e si è visto sventolare un pesante cartellino giallo dopo appena 4 minuti di gioco
Minuto 4 del primo tempo. Cambiaghi intraprende il suo primo duello contro tutta la difesa del Lecce e Joan Gonzalez lo atterra poco prima dell’area di rigore giallorossa. Colombo, arbitro della sfida, estrae il cartellino giallo in faccia allo spagnolo che diffidato salterà il prossimo incontro.
L'assenza dello spagnolo peserà?
Lo abbiamo detto nella nostra premessa. Joan Gonzalez, centrocampista di qualità e quantità che tanto bene sta facendo nelle ultime giornate di campionato, salterà la sfida di sabato prossimo al Via Del Mare contro il Frosinone. Era diffidato e contro i ciociari non ci sarà, rappresentando un’assenza importante nello scacchiere tattico di D’Aversa, abituato ormai a non poter fare a meno del suo classe 2002.
Gonzalez, come ricorderete, ha vissuto un periodo di appannamento durato per tutto il girone di ritorno della scorsa stagione ed anche quest’anno, prima dell’ingresso in campo nel secondo tempo all’Olimpico contro la Roma, non aveva brillato nelle sue apparizioni. Poi, però è cambiato tutto, lo spagnolo ha riconquistato consapevolezza nei propri mezzi ed ha giocato diverse partite di qualità e sostanza, dimostrandosi all’altezza della situazione.
E adesso chi lo sostituisce?
La domanda è scontata ma per la risposta è ancora troppo presto. Per D’Aversa il ruolo di Blin è quello di regista davanti alla difesa e utilizzare il francese da mezz’ala è una soluzione da tenere presente solo in caso di emergenza o a partita in corso. Discorso diverso, invece, per Kaba, del quale però si dovrà tenere conto il minutaggio. Il francese ad Empoli ha giocato giusto uno spezzone finale e tra quattro giorni contro il Frosinone potrebbe non essere al top della forma. Sullo sfondo anche l’ipotesi Berisha, che però non ha ancora mai esordito in Serie A. Difficile, infine, che D’Aversa metta in campo nello stesso momento Oudin e Rafia: tunisino e francese sono considerati uno l’alternativa all’altro.