Calciomercato, sprint finale: Lecce a caccia di tre pedine
Corvino e Sticchi Damiani a Milano: Trinchera raggiungerà la capitale del mercato dopo la partita di domenica
La sessione invernale di calciomercato chiuderà giovedì 1 febbraio alle ore 20:00 ed il Lecce potrebbe essere tra le società più attive in questo rush finale. Corvino è a Milano già da un paio di giorni, mentre Sticchi Damiani (impegnato con l'Assemblea di Lega) lo ha raggiunto nella giornata di ieri. Infine, il DS Trinchera approderà nella capitale del mercato dopo la partita in programma domenica a Genova.
Le ultime sul mercato del Lecce
Sono ore calde e, fino a questo momento, trapelano indiscrezioni perlopiù fronte uscite. In serata si potrebbe chiudere la cessione di Gabriel Strefezza al Como. Dopo l'ok del calciatore, le due società si sono messe in contatto e l'intesa potrebbe arrivare con una combinazione tra parte fissa e variabile: tra 4 e 5 milioni subito, 1 o 1.5 come bonus. Attesi sviluppi a strettissimo giro.
Tre colpi prima del gong?
Già ai blocchi di partenza, il Lecce aveva pianificato almeno tre movimenti in questa sessione di mercato: uno per reparto. Fino a questo momento è arrivato solo l'attaccante, ovvero Santiago Pierotti per circa un milione di euro. Un altro esterno offensivo, però, in seguito alla cessione di Strefezza, potrebbe essere acquistato.
Inoltre, non sono cambiate le intenzioni in merito a difesa e centrocampo. I salentini cercano un centrale per dormire sonni tranquilli qualora Baschirotto o Pongracic dovessero fermarsi da qui a maggio: il solo Touba non basta.
Infine, si punta ad un bel colpo in mezzo al campo. L'identikit è noto: un centrocampista con caratteristiche offensive. Da questo punto di vista Corvino e Trinchera avevano le idee chiare avendo blindato, in tempi non sospetti, Dani De Wit (3 milioni all'AZ e 3 anni+1 al giocatore). Le intenzioni del club olandese e del ragazzo sono cambiate, così il Lecce sta cercando un altro profilo con caratteristiche simili.
Blindato per giugno, non è da escludere un arrivo anticipato di Balthazar Pierret, tuttavia non si tratta di una priorità.