Lecce, finge incidente del figlio: si fa consegnare denaro e ori
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Le truffe agli anziani sono sempre più frequenti perché sono proprio le persone più in là negli anni a trascorrere più tempo in casa, ma anche perché spesso conservano all'interno dell'abitazione somme di denaro in contanti o oggetti preziosi. Possono essere uomini o donne e presentarsi da soli o in coppia. In genere, sono eleganti, cordiali e rassicuranti ma, soprattutto, hanno una caratteristica specifica: parlano molto allo scopo di confondere . Spesso fingono di essere stati mandati da un parente o da un conoscente, altre volte possono presentarsi presso le abitazioni , in tuta da lavoro, in uniforme e mostrare un tesserino oppure possono fermare il malcapitato di turno per strada offrendosi di accompagnarlo alla posta o in banca con l’unico intento di reperire informazioni utili. Questo l’identikit dei truffatori che sempre più spesso prendono di mira le persone anziane.
Lecce: donna aveva appena consegnato un sacchetto con soldi e ori, convinta che sarebbero serviti per il figlio
Un 37enne della provincia di Napoli è stato arrestato a Lecce perchè ritenuto il responsabile di truffa aggravata a una signora di 79 anni . L'anziana era stata contattata telefonicamente da un sedicente carabiniere che le aveva annunciato il coinvolgimento del figlio in un brutale incidente stradale e le indicava cosa avrebbe dovuto fare: “Signora, sono un tenente dei carabinieri. Suo figlio ha avuto un incidente, ma sta bene. Ha investito una signora che ha la gamba rotta e ha chiesto 16mila euro di risarcimento. Se non paga questi soldi, suo figlio lo arrestiamo”.
L'anziana non aveva tutto quel denaro con se, l’uomo le ha risposto di consegnarle tutto quello che aveva di valore in casa.
Una pattuglia della polizia lo monitorava da tempo quando ad un certo momento della giornata si è messo ad aspettare per strada a bordo di una macchina. L’uomo, apparentemente molto nervoso, utilizzava spesso il telefono suo cellulare.
Successivamente, dopo essersi spostato con il suo mezzo, citofonava all’abitazione di un’anziana:, e la vittima gli consegnava un sacchetto in plastica.
Il 37enne è stato subito bloccato e perquisito. Nella busta di plastica c'erano 100 euro in due banconote da 50 euro e diversi pacchetti contenenti monili d’oro, di cui lo stesso non sapeva darne giustificazioni. Dopo l’arresto, il pm ha restituito la libertà all’uomo che non potrà rimettere piede a Lecce e nei paesi vicini per i prossimi tre anni.
Truffe agli anziani: chi chiamare
Spesso è sufficiente una chiamata per accertare il raggiro e scoraggiare il malintenzionato. I numeri gratuiti da comporre per denunciare una truffa sono il 112 o 113 ( i numero unici per le emergenze), dal quale rispondono sempre persone disposte ad aiutare chi è in difficoltà.