Trinchera: "Se dovesse capitare l'occasione, faremo un innesto per reparto"

Stefano Trinchera, DS del Lecce, oggi compie 50 anni. L'uomo mercato dei salentini si è raccontato nell'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno. Non mancano spunti inerenti ai giallorossi, al calciomercato e a qualche talento ingaggiato in questi anni.

Ritorno a Lecce

Ho avuto la percezione di consacrazione: una società sicura di sé, consolidata e affermata, che aveva raggiunto risultati importanti grazia anche a Corvino: quando tocca lui con mano, si impreziosisce tutto. La salentinità è motivo d'orgoglio ma anche di grande responsabilità. Ogni giorno siamo assaliti da un forte senso di appartenenza, che ci porta a fare di più di quello che potremmo fare. È fisiologico che le cose possano andare male: quando accade, soffriamo.

Successore di Corvino

Ho sempre lavorato in piena autonomia e raggiunto anche risultati importanti, ma spero di lavorare quanto più possibile con Corvino, anche se non è semplice: è un perfezionista, cura tutti i dettagli e si arrabbia se qualcuno è involontariamente superficiale. Mi auguro di rubargli tutti i segreti standogli accanto, ma ha ancora entusiasmo e forza: per ora me lo godo.

Falcone

Sta dimostrando di essere uno dei portieri più forti in A. Compie progressi impressionanti e ha cultura del lavoro. Costante in rendimento e affidabile, finora uno dei top. È ambizioso, sogna la Nazionale e mi auguro ci arrivi presto con la maglia del Lecce.

Calciomercato

Soprattutto a gennaio, chi ha giocatori bravi se li tiene. Se dovesse capitare l'occasione, faremo un innesto per reparto, seguendo la nostra politica di creare patrimonio tecnico.

Dorgu

Se sono vere le voci dell'interesse di top club? Assolutamente sì, ma tante altre voci non escono per non alterare la crescita di quei ragazzi che, come lui, hanno grande potenziale, ma devono crescere gradualmente per farlo al meglio. Fino a giugno rimarrà con noi, poi valuteremo. Su di lui ci sono club di primissima fascia.