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Andrea Esposito è stato un difensore del Lecce e con la maglia giallorossa è riuscito a togliersi diverse soddisfazioni, su tutte il gol allo scadere contro il Milan pieno zeppo di campioni durante la stagione 2008/2009.

Ora il centrale nato a Galatina milita nel Latina in Serie D ed oggi lo abbiamo intervistato per voi, chiedendogli cosa ne pensasse del Lecce di Corini

LECCE –Seguo molto volentieri il cammino dei giallorossi nel campionato cadetto. Con l’arrivo di questa società la squadra sta facendo benissimo ed ora anche il ritorno del direttore Corvino rappresenta un altro elemento di crescita. All’inizio forse qualche malumore ha condizionato i risultati, ma adesso tutto sembra andare per il verso giusto e l’organico è di primissimo livello”.

SERIE B – L’Empoli è la squadra più continua, ha un buon margine ma con qualche passo falso potrebbe essere risucchiata di nuovo. La Salernitana è una squadra rognosa, conosco Castori per averlo avuto  a Cesena ed è un mister molto preparato. Il Monza, dal canto suo, ha speso parecchio ma ancora non pare aver trovato la quadra. Ovviamente mi auguro che la classifica si cristallizzi ed i giallorossi restino almeno al secondo posto”.

FALCO – Ho giocato con lui il primo anno di C qui a Lecce e, seppur fosse ancora un ragazzino, si vedeva che era un giocatore di livello e che aveva qualità fuori dalla norma. Sono contento che stia facendo bene e che si sia tolto la soddisfazione di esordire in Europa”.  

GOL AL MILAN NEL 2008 – “In quel momento forse non mi sono nemmeno reso così conto, ma l’emozione è stata indescrivibile. Sono cresciuto nelle giovanili del Lecce e quella rete è stata la ciliegina sulla torta di un percorso fantastico che mi ha permesso di esordire in Serie A”.

CORVINO – "Il direttore è sempre stato un sergente e mi ricordo che quando ero ragazzino veniva e ci abbassava i pantaloncini per farci sembrare le gambe più lunghe. In ogni caso è un esperto di calcio e con lui il Lecce è al sicuro per il futuro”.

CODA – "L’ho affrontato diverse volte e mi ha sempre dato l’impressione di essere un attaccante completo. Sta dimostrando di poter spostare gli equilibri. Io da tifoso del Lecce spero che continui a segnare con questa regolarità per portare la squadra in Serie A”.

PRESENTE – Ho deciso di tornare a Latina in Serie D. È stata una scelta di cuore perché ho la mia famiglia qui. Ora vogliamo vincere il campionato e tornare in Serie C. Dopo tanti anni in cui ho viaggiato molto ho preferito rimanere qui e sono sereno”.

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