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Nuovi stadi di calcio da realizzare e migliorare in Italia, anche in vista degli Europei del 2032. In corsa c'è anche il nuovo progetto dell'erede del Sant'Elia. 

Credo che Cagliari - ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò, a margine di un incontro nel capoluogo sardo con i rappresentanti dello sport locali - sia per certi versi un esempio di quelle che sono le complessità di riuscire a realizzare un impianto nuovo, malgrado ci sia da parte di tutti l'intenzione di collaborare, a cominciare dalla società, dagli enti locali e il supporto anche delle istituzioni nazionali. 

Gli ostacoli

Poi per strada si incontrano degli ostacoli, anche di carattere finanziario. E ovviamente col tempo si deve vedere cosa è cambiato. Comunque Cagliari non è sola - ha aggiunto il numero uno del Coni - è in buona compagnia anche con le altre città. 

Cambio amministrazioni locali

E poi c'è anche il fatto che le amministrazioni locali cambiano e quindi è giusto che quelli che arrivano vogliono capire e vedere. Io non posso fare il tifo: noi come Coni siamo totalmente collaborativi in termini di agibilità, omologazioni, pareri preventivi per ciò che riguarda i progetti. 

Però dal punto di vista finanziario nel nostro ruolo non abbiamo la possibilità di poter dare una mano. Speriamo che si riesca a risolvere tutto bene.

 


 

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