Lecce e Ruben Amorim, che intreccio

Ruben Amorim è un ex centrocampista portoghese di grande qualità ora allenatore del Manchester United. A dire il vero, in questa stagione il classe 1985 era partito sulla panchina dello Sporting Lisbona ma, ad un certo punto, la chiamata dei Red Devils è stata troppo allettante, tanto da fargli lasciare il club lusitano per quello inglese.

Di che intreccio stiamo parlando?

Ruben Amorim vede le partite della Serie A e, di conseguenza, anche quelle del Lecce. Siamo certi di questo perché in due anni ha chiesto due giocatori giallorossi alle sue dirigenze. 

Dapprima ha fatto di tutto affinché il suo Sporting Lisbona acquistasse Morten Hjulmand, centrocampista centrale acquistato dai biancoverdi per 21 milioni di euro e diventato poi capitano del club. 

Poi, in questo freddo e complicato mercato invernale, ha voluto a tutti i costi che il Manchester United puntasse Patrick Dorgu, realizzando un acquisto importante adesso ed in prospettiva e permettendo al Lecce di finalizzare la plusvalenza più importante e redditizia della sua storia. Da record.

Visione e valorizzazione

Nonostante in questa esperienza inglese i risultati non gli stiano dando ragione, Amorim è considerato un vero e proprio luminare del pallone, grazie al suo gioco per certi versi visionario. 

Adesso ha il compito di rimettere in carreggiata un Manchester United allo sbaraglio – dimostrazione palese la sconfitta casalinga rimediata ieri per 2 a 0 contro il Crystal Palace – e valorizzare Patrick Dorgu, un talento purissimo che ha bisogno solo di continuità e fiducia. 

Con Hjulmand la sua ricetta ed il suo calcio hanno funzionato ed hanno permesso al centrocampista ex Lecce di diventare un calciatore di alto livello. Ora tocca a Patrick seguire le orme del suo connazionale e fare felice Ruben Amorim. Un allenatore che vede oltre e che ha un occhio particolare per ciò che cresce nel Salento.