Un pareggio che scontenta tutti: Lecce-Venezia finisce 1 a 1

La cronaca della sfida terminata 1 a 1 al Via Del Mare tra Lecce e Venezia
Lecce e Venezia si affrontano allo stadio Via Del Mare per la trentunesima giornata. I giallorossi si schierano con Falcone in porta; in difesa Guilbert, Baschirotto, Gaspar e Gallo; a centrocampo Coulibaly, Ramadani ed Helgason; in attacco tridente composto da Pierotti, Krstovic e Morente.
Lecce-Venezia, la cronaca del primo tempo
Pronti via e subito conclusione del Lecce con Ramadani: l’albanese, però, colpisce male e spedisce la conclusione in curva.
Al decimo bella combinazione Helgason-Pierotti con il primo che manda in porta il secondo, ma l’argentino viene chiuso in angolo da un difensore avversario.
La partita vive una fase di stallo, le due squadre non trovano pertugi nelle strette maglie avversarie.
Nel finale di tempo doppia occasione con Tete Morente ma lo spagnolo non inquadra lo specchio della porta da buona posizione.
Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo.
Lecce-Venezia, la cronaca del secondo tempo
Pronti via e subito due occasioni per gli ospiti: la prima sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre la seconda con un cross al centro di Haps non sfruttato dai suoi compagni.
Al quinto minuto della ripresa Gallo infila Falcone sugli sviluppi di un calcio piazzato del Venezia ed i lagunari passano in vantaggio.
Giampaolo corre subito ai ripari ed inserisce Berisha, Pierret e N’Dri per Ramadani, Helgason e Pierotti.
Al ventesimo angolo di Helgason e colpo di testa di Baschirotto che porta il risultato in parità, segnando la prima rete del suo campionato.
A 25 minuti dal termine Danilo Veiga sostituisce Guilbert.
Due minuti più tardi Berisha e Falcone per poco non combinano una clamorosa frittata. Per fortuna gli ospiti non ne approfittano.
A 10 minuti dalla fine N’Dri colpisce un clamoroso palo dopo un fantastico assist di Krstovic.
Al minuto ’84, invece, super parata di Radu su un colpo di testa a botta sicura di Baschirotto.
Dopo 4 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match. Pareggio che scontenta tutti.