Abodi-Gravina: è ancora scontro. Poi sull'esclusione dell'Italia da EURO 2032..
Nell'intervista rilasciata dal Ministro dello Sport, si parla di vari temi ed attacca ancora il presidente federale
Nell'intervista concessa al quotidiano La Stampa il Ministro dello Sport Andrea Abodi parla di vari temi e torna ad attaccare il presidente federale Gabriele Gravina a causa delle mancate riflessioni dopo la pessima figura ad EURO 2024.
Dopo la disfatta di Berlino mi sembra che la prima mossa sia stata indire le elezioni per il 4 novembre: per riflessione intendevo ben altro.
Però, i fari in questo periodo sono puntati soprattutto sull'emendamento Mulè, approvato dopo un pesante rimaneggiamento:
L’emendamento Mulè è stato approvato dopo una sua significativa riformulazione che ha, di fatto, messo a tacere gli oppositori: stabilire, nell’autonomia della Figc, che alla Lega di Serie A siano riconosciuti un peso politico e una rappresentanza superiori all’attuale 12 per cento e ai tre membri all'interno del consiglio federale è affermare un criterio di equità e buonsenso.
Se ne parla da tre lustri, discutendo, senza approdo, di un riconoscimento a chi contribuisce al benessere del resto del sistema con 130 milioni di euro all’anno di mutualità, versando allo Stato 1 miliardo e 200 milioni di euro di tasse, delle quali un terzo tornano allo sport attraverso il finanziamento pubblico.