Perchè Blin difensore centrale non è una mossa azzardata
AL CENTRO
Ieri mattina, in anteprima, vi avevamo svelato la possibile scelta di Baroni nel ruolo di difensore centrale per la partita di questa sera contro il Cittadella, dato che Alessandro Tuia deve fare i conti con un problema fisico alla coscia sinistra e non sarà della partita.
Il tecnico giallorosso, infatti, in quest’ultimi giorni ha provato Alexis Blin da difensore centrale. Il mediano francese sembra in vantaggio sia rispetto a Calabresi che a Baschirotto, due terzini destri che all’inizio della loro carriera hanno già svolto quel ruolo. Forse Baroni, in attesa dei rinforzi in quella zona del campo, si vuole cautelare in vista dell’Inter, sfida nella quale sarà assente per squalifica Arturo Calabresi.
Oggi, però, vi vogliamo spiegare perché puntare sul mediano francese in quel ruolo non è una mossa azzardata.
Innanzitutto, Blin ha già dimostrato a Lecce di poter giocare in più ruoli ed, infatti, nella seconda metà della scorsa stagione si è reinventato mezz’ala, fornendo prestazioni di livello in una zona del campo totalmente nuova per lui. La duttilità e lo spirito di sacrificio sono due caratteristiche che lo contraddistinguono e gli permettono di rappresentare un vero e proprio jolly per il suo allenatore.
Poi, a dir la verità, il classe ’96 ha già giocato 3 partite ufficiali da difensore centrale, una delle quali in Coppa di Francia contro il Paris Saint Germain. Blin possiede senza della posizione e forza fisica per giocare in difesa, sfidando attaccanti strutturati e rapidi. Certamente non è il suo ruolo naturale ma all’occorrenza può svolgerlo senza particolari patemi e questo è di sicuro un vantaggio per Baroni, che dovrà fare di necessità virtù almeno in questa prima uscita stagionale.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Al fianco di Blin dovrebbe agire Dermaku, alle sue spalle Falcone mentre sulle fasce Gallo e Gendrey sono in vantaggio su Frabotta, Baschirotto e Calabresi. A centrocampo dovremmo vedere il nuovo arrivato Bistrovic accanto a Hjulmand ed Helgason mentre in attacco Di Francesco e Ceesay potrebbero completare il tridente con Strefezza.
Mancano poche ore al fischio d’inizio della sfida, la prima gara ufficiale del nuovo Lecce targato Serie A.