D'Aversa torna in panchina? Su di lui una neopromossa
L'ex allenatore del Lecce potrebbe tornare ad allenare a partire dalla prossima stagione
Il Cesena ha stravinto il Girone B del campionato di Serie C nella passata stagione, dominando il girone grazie anche all’esperienza del tecnico Mimmo Toscano, un vincente in quella categoria.
Toscano resta?
Come riportato da Il Resto del Carlino, Mister Toscano e gran parte della squadra hanno già lasciato la città da qualche giorno ed anche il direttore sportivo Fabio Artico si gode un po’ di meritato riposo in Sardegna. Il ds, nel frattempo, sta attendendo notizie dalla proprietà che indicherà un paio di profili per coprire la casella vacante in organico del direttore generale.
Pare che le strade del tecnico Toscano, vincitore della C per 4 volte con Ternana, Novara, Reggina, e del Cesena si stiano per dividere nonostante l’incredibile cavalcata dell’anno scorso. Ecco, allora, che la società romagnola si sta già cautelando, vagliando suoi possibili sostituti.
Tra i papabili anche Roberto D’Aversa
Di nomi in caso di addio di Toscano ne circolano tanti, da Pippo Inzaghi a Moreno Longo, passando per Massimiliano Alvini e Roberto D’Aversa. Proprio l’ex tecnico del Lecce è alla ricerca di un’avventura che possa rilanciare le sue ambizioni, dopo l’esonero patito con il club salentino e le tanto polemiche sul suo conto a causa della testata rifilata ad Henry. Il tecnico ha vissuto un periodo difficile subito dopo l’addio con il Lecce ma ora vuole tornare in pista per cancellare quei giorni e rivivere le emozioni che solo il campo da calcio può regalare. Ripartire dalla Serie B potrebbe potrebbe rappresentare una soluzione intelligente per il suo rilancio.
Il primato del Cesena
Intanto, il Cesena incassa un altro primato di girone. Gli arbitri della Can di serie C hanno giudicato il manto erboso del Manuzzi come quello meglio attrezzato. Non va dimenticato che il Manuzzi è stato il primo terreno in sintetico in Italia a ospitare un incontro di serie A: Cesena-Napoli il 10 settembre 2011. Dopo sette stagioni il sintetico è stato rimosso e da allora l terreno di gioco ha un fondo misto con l’80% in erba naturale.