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A chiudere una turbolenta trentaquattresima giornata di campionato, caratterizzata dai rinvii dei match di venerdì e sabato, si è giocato all'Olimpico il posticipo tra Lazio e Parma. Se la squadra di Baroni cercava punti per rispondere alle vittorie di Roma e Juventus, la squadra ducale vuole trovare punti decisivi per dare la spallata decisiva per mantenere la categoria.

Come è andato il match

Parte fortissimo il Parma che al terzo minuto è già avanti. E' Ondrejka a portare in vantaggio gli uomini di Chivu, grazie ad un colpo di testa su un cross preciso di Valeri. La Lazio comanda il gioco, soprattutto nella seconda parte del primo tempo, ma non riesce mai a pungere. 

La ripresa parte cosi come è iniziato il match: è nuovamente Ondrejka, al terzo minuto, a raddoppiare per la squadra di Chivu, grazie ad un bel tiro arrivato dopo una serie di rimpalli fortunosi. Il Parma sfiora anche il gol del tre a zero con Pellegrino, che ruba palla a Gila, ma sbaglia incredibilmente solo davanti a Mandas. Al settantesimo la Lazio, di rabbia, ha l'occasione per riaprire la gara, ma Suzuki salva da dentro l'area su Isaksen, mentre pochi minuti dopo è Man, entrato da poco, ad avere l'occasione per andare sul tre a zero, ma il suo tentativo è nuovamente salvato da Mandas

Dal possibile tre a zero, arriva l'uno a due della Lazio grazie a Pedro, che respinge in rete una respinta corta di Suzuki su tiro di Castellanos. La squadra di Baroni carica a testa bassa e in pochi minuti raggiunge il due a due, grazie ancora a Pedro, che di testa (non la sua specialità), mette in rete un cross perfetto di Luca Pellegrini

Come cambia la classifica

Nonostante un calendario molto complicato, il Parma continua la sua striscia incredibile. Dopo aver fermato Inter, Juventus e Fiorentina, contro la Lazio è arrivata l'ennesimo risultato utile, che porta i ducali a 33 punti, mantenendo un importante distanza di sicurezza rispetto a Empoli, Lecce e Venezia. Poco più avanti è il Cagliari a fare il copaccio, andando a vincere due a zero a Verona grazie ai gol di Pavoletti e Deiola, e si porta così a 33 punti, avvicinandosi quasi definitivamente alla salvezza.

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